Nuova scossa di terremoto in provincia di Massa Carrara

D'Angelis: "Quando speravamo nel rientro alla normalità in tempi brevi tra Lunigiana e Garfagnana, la scossa di 4.4 magnitudo, dopo dieci giorni di sciame sismico, ha riportato panico e tensioni"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 giugno 2013 17:20
Nuova scossa di terremoto in provincia di Massa Carrara

Una nuova scossa di terremoto è stata avvertita alle 16:40 di oggi a Carrara, Massa e in Lunigiana. Molte le persone uscite in strada, fuggi fuggi anche dalle spiaggia di Marina di Carrara e in Versilia. Il terremoto è stato avvertito distintamente anche a Firenze. La scossa, con magnitudo 4.4, è stata preceduta da altri due terremoti di magnitudo appena superiore a 2.0. "Quando speravamo nel rientro alla normalità in tempi brevi tra Lunigiana e Garfagnana, la scossa di 4.4 magnitudo, dopo dieci giorni di sciame sismico, ha riportato panico e tensioni.

Siamo al fianco dei sindaci e delle popolazioni e la protezione civile con le strutture di volontariato hanno garantito immediatamente la riapertura di diversi centri di accoglienza nei Comuni e nelle frazioni per ospitare chi non vuole tornare a dormire in casa con verifiche tecniche sulla stabilità degli edifici e per alcune frane. Seguiamo l'evoluzione garantendo che tutto ciò che occorre sarà fatto fino al termine dell'emergenza, con una spesa d'urgenza garantita dalla dichiarazione da parte del Consiglio dei Ministri dello Stato di emergenza nazionale.

Viviamo purtroppo su terre tra le più sismiche del mondo, dove con i terremoti da sempre si convive e hanno prodotto tragedie infinite. Un segnale positivo parte però dai paesi delle Apuane che dopo essere crollati per il sisma del 1995 sono stati tirati su rispettando le regole antisismiche con rigorosi controlli, e grazie a questo i rischi sono diminuiti radicalmente e con scosse che altrove avrebbero provocato crolli e morti non si piangono lutti ma si gestiscono criticità inevitabili, soprattutto panico e ferite psicologiche.

E' la strada della prevenzione che va imboccata decisamente dall'intero Paese recuperando ritardi ed errori clamorosi e utilizzando risorse previste nel decreti del Fare e opportunità come il bonus per ristrutturazioni antisismiche da portate al 65%. Un altro impegno del Giverno che manteniamo". Lo ha detto il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Erasmo D'Angelis.

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