Terra Futura Firenze: idee, iniziative e progetti per un Italia eco sostenibile

Si apre domani alla Fortezza da Basso la decima edizione della mostra convegno internazionale dedicata alle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 maggio 2013 18:17
Terra Futura Firenze: idee, iniziative e progetti per un Italia eco sostenibile

FIRENZE – Apre domani alla Fortezza da Basso a Firenze la X edizione di Terra Futura la mostra-convegno internazionale dedicata alle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale giunta quest’anno è alla decima edizione e che durerà da domani 16 maggio fino a domenica 19 maggio. L’ingresso è libero. La manifestazione è promossa da Fondazione culturale Responsabilità etica per il sistema Banca Etica, Regione Toscana e Adescoop-Agenzia dell’economia sociale, insieme ai partner Acli, Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete e Legambiente. Tra i padiglioni anche quello di Italia sostenibile.

Progetti, esperienze, prodotti, campagne per raccontare il cambiamento possibile e già cominciato: quello non solo auspicato per garantire un futuro al Pianeta su un piano ambientale, ma ora indicato come obbligatorio per costruire un sistema economico e sociale diverso, oltre la crisi. Ampio il panorama di proposte concrete per nuovi modi di vivere, consumare, abitare, viaggiare, lavorare: dal kit per realizzare piccoli orti su terrazzi urbani ai prodotti ecologici per mamme e bambini, dal “dog bar” dove gli amici a quattro zampe possono rifocillarsi con acqua e snack 100% vegetali alla creperia vegana itinerante che sostiene e promuove progetti umanitari in India; e ancora, il “free duck”, un quadriciclo elettrico leggero, e il risciò a quattro posti che partirà da Terra Futura per un viaggio “slow travel” verso Roma.

Spazio anche ai cosmetici naturali provenienti da un centro contro lo sfruttamento minorile del Benin, alle scarpe ecologiche in canapa e sughero a filiera corta, alla linea di biancheria in fibra di bambù e amido vegetale, fino agli oggetti di ecodesign per l’arredamento. Sono solo alcune delle curiosità presenti alla mostra convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale, promossa e organizzata da Fondazione culturale Responsabilità Etica per il sistema Banca Etica, Regione Toscana e Adescoop-Agenzia dell’Economia Sociale, in partnership con Acli, Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete e Legambiente. Nella vasta rassegna espositiva (con oltre 500 aree), articolata in 12 diverse sezioni tematiche, numerosi i settori rappresentati: tutela dell’ambiente, energie alternative, finanza etica, commercio equo, agricoltura biologica, edilizia e mobilità sostenibili, turismo responsabile, consumo critico, welfare, impegno per la pace, solidarietà sociale cittadinanza attiva e partecipazione.

Un mondo che sa produrre nuova economia e generare occupazione. Tra le novità, sarà presentato il blog “intorno al mondo in bici e frullatore”, che racconterà il viaggio in bicicletta di Federico Damiani, in compagnia solo di un frullatore a pedali, e sarà varato il pedalò del progetto Apulia Slow Coast che dal prossimo settembre percorrerà la costa pugliese sensibilizzando al rispetto dell’ambiente. Spazio anche al 2.0 e ai social network alternativi, come Greenpink, un progetto al femminile dall’anima “green”, che si concretizza in una community con blog dedicato e uno shop on line di prodotti rigorosamente sostenibili; Social Business World, un social network dedicato all’imprenditorialità sociale e al vivere sostenibile; LocLoc, uno spazio virtuale di incontro tra chi cerca oggetti, prodotti… e chi li offre a noleggio; e, infine, in anteprima a Terra Futura, Banca Etica presenterà il proprio Bilancio Sociale 2.0, che vede un sito web dedicato e aperto al confronto. Presenti anche realtà e progetti che promuovo la legalità e lottano contro le mafie: come la cooperativa sociale Giovani in Vita che offre opportunità di lavoro per il recupero di soggetti svantaggiati, riconvertendo i terreni confiscati alla ’ndrangheta all’agricoltura biologica; stessa “riconversione” anche per i terreni (già della mafia) ad opera della cooperativa Sicilia Vostra, che commercia i propri prodotti attraverso i GAS.

E anche Equosud (Gallico, Rc), nato come un movimento popolare di difesa del territorio e diventato oggi un progetto per difendere il lavoro onesto dalle dinamiche del ricatto clientelarmafioso, e Nuova Cooperazione Organizzata, un consorzio di cooperative sociali che sul territorio campano utilizza beni e terreni confiscati alla camorra. L’evento propone anche un fitto programma culturale, con oltre 200 appuntamenti tra seminari, dibattiti e convegni con più di 800 esperti e testimoni dei diversi ambiti; e ancora numerosi workshop e laboratori. Nei tre giorni della manifestazione anche animazioni e spettacoli dedicati ai più piccoli.

I giovani visitatori saranno accompagnati alla scoperta della natura e dei suoi segreti attraverso i laboratori interattivi e il racconto di favole animate, potranno mettere alla prova la fantasia creando con materiali di riciclo prodotti di vario genere, dai giocattoli agli strumenti musicali, giocheranno a fare gli apicoltori e saranno i protagonisti del mercatino del baratto. Tra i progetti speciali di Terra Futura la Borsa delle Imprese Responsabili, incontri one to one per favorire nuove opportunità di green&social business per tutti gli attori di sistema (pubblico, privato eticamente orientato e non profit) e, novità di quest’anno, “L’arsenale delle buone idee”: uno spazio che accoglie piccole realtà, associazioni, gruppi di volontariato e cooperative sociali: esperienze dal basso che ricostruiscono legami e relazioni, dalla vita familiare al commercio internazionale, dall’economia al rapporto fra le culture, dall’educazione alla partecipazione politica. Anche la Regione sarà presente con varie proposte, molte delle quali organizzate presso il proprio stand nel Padiglione Spadolini. Ecco gli appuntamenti previsti presso lo stand della Regione: - alle 9,30 seminario ‘Il carcere al tempo della crisi: il caso della Toscana’.

Organizzato da Regione e Fondazione Michelucci, con l’intervento, tra gli altri, dell’assessore al welfare Salvatore Allocca, del provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria toscana Carmelo Cantone, del garante regionale dei diritti dei detenuti Alessandro Margara e di quello di Firenze Franco Corleone. - alle 12.30, sempre l’assessore Allocca, insieme a Saveria Ricci dell’Avvocatura per i diritti LGBT – Rete Lenford e ad alcuni rappresentanti di associazioni Lgbti, terrà una conferenza stampa per ricordare l’impegno della Regione in occasione della della Giornata Internazionale contro l’omofobia. - alle 13.45, dopo il workshop GIFT (Geographical Information on the Flora of Tuscany) a cura di Regione, Università degli Studi di Siena e di Firenze e Terradata Environmetrics, altro seminario su ‘L’Europa e l’ambiente: risultati e nuovi obiettivi della programmazione dei fondi strutturali in Toscana’.

Con gli assessori all’ambiente e all’energia Annarita Bramerini e quello al lavoro e alle attività produttive Gianfranco Simoncini. - alle 16.30 convegno su ‘Politiche di contrasto al consumo di suolo’, con le conclusioni affidate all’assessore all’urbanistica, pianificazione territoriale e paesaggio Anna Marson. Alle 11.45 l’assessore al welfare Salvatore Allocca interverrà anche alla conferenza stampa organizzata dall’Acu (Associazione Consumatori Utenti della Toscana) in collaborazione con Regione e Ufficio scolastico regionale, per presentare i risultati dell’iniziativa ‘Vesto naturale e solidale – Tessile: cultura e sostenibilità dei consumi’ realizzata da studenti delle scuole superiori.

L’appuntamento è presso il Padiglione Ghiaie (dalle 10.30 sono previste una sfilata degli studenti e la premiazione). Due gli appuntamenti dedicati ai giovani: - alle 10.00 in sala della Basilica, convegno ‘Il mare fuori: rotta verso l’autonomia’. Giornata conclusiva del percorso sperimentale Giovanisì Lab/Scuola a cui parteciperanno la vicepresidente Stella Targetti, il responsabile dell’Ufficio Giovanisì Carlo Andorlini, il gruppo di lavoro della sperimentazione (composto dallo staff di Giovanisì e da quello di Accademia Europea di Firenze) e i 200 giovani degli undici istituti superiori toscani che hanno aderito al progetto.

Nell’occasione sarà presentata la seconda pubblicazione della collana “I libri di Giovanisì” dal titolo “Il mare fuori: rotta verso l’autonomia”, nata proprio dal percorso di sperimentazione Giovanisì/Lab Scuola. - alle 17.00 al Teatrino Lorenese seminario dal titolo ‘Le voci giovanili dell’antimafia sociale e della legalità’. I ragazzi raccontano le loro esperienze. Tra i tanti ospiti anche l’assessore Salvatore Allocca.

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