Mondiali di ciclismo, i cantieri strada per strada: il punto su costi e tempi

Il sindaco Renzi e l’assessore Mattei hanno fatto il punto sui lavori stradali in vista della competizione di ciclismo che si svolgerà a Firenze l prossimo mese di settembre.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 aprile 2013 19:47
Mondiali di ciclismo, i cantieri strada per strada: il punto su costi e tempi

Oggi il sindaco Matteo Renzi e l’assessore Massimo Mattei hanno fatto il punto sui lavori stradali in città relativi ai Mondiali di ciclismo che ci saranno il prossimo mese di settembre. Gli interventi riguarderanno le strade del Quartiere 1, Quartiere 2 e Quartiere 5 per un importo complessivo di 7.267.179 euro per 39,22 chilometri totali. “Il grande lavoro che abbiamo fatto sulle strade dalla seconda metà del 2009 al 2011 - ha detto il sindaco Renzi - ha visto dei risultati significativi, ma non ha completato l’opera di risanamento.

Il 2012, poi, è stato un anno particolare, perché è piovuto molto e perché, in considerazione del Patto di stabilità, sulle strade sono stati programmati gli interventi previsti per i Mondiali di ciclismo, ma non c’è stato modo di prevederne ulteriori”. “Rispetto al 2009 si sta decisamente meglio - ha continuato -. Non riceviamo più le 70 e-mail al giorno di persone che si lamentano delle strade, ma il compito del sindaco, dell’assessore e dell’intera squadra di governo è prendere atto che il tema delle manutenzioni stradali è una priorità”. In dettaglio, gli interventi sulle strade cittadine nell'ambito dei mondiali saranno effettuati a partire da fine aprile, ad eccezione di quello in corrispondenza dell’incrocio tra Ponte Santa Trinita e i lungarni Acciauoli e Corsini che inizierà domani, a metà giugno, data in cui è prevista la visita degli incaricati dell’Unione ciclistica internazionale per la verifica dello stato di avanzamento degli interventi.

Il periodo in cui si concentreranno la maggior parte degli interventi sarà grosso modo da metà maggio a metà giugno: per il numero dei lavori in programma saranno aperti più cantieri in contemporanea (fino a 13) e, dove possibile per il tipo di lavorazione e per la conformazione delle strade, molti anche in orario notturno. “I disagi ci saranno – ha sottolineato l’assessore Mattei – perché si interviene in strade cruciali per la circolazione cittadina. Per questo abbiamo privilegiato, dove possibile, i lavori notturni, ben sapendo che anche questo può creare problemi ai cittadini che vivono in prossimità della strada interessata dal cantiere”.

Per esempio saranno effettuate di notte le asfaltature sui viali e sulle direttrici fondamentali della circolazione cittadina. “Si tratta comunque di una grande occasione per la città: non soltanto perché Firenze ospiterà l’evento sportivo più importante dell’anno a livello mondiale e quindi per nove giorni sarà al centro dell’attenzione di milioni e milioni di persone, ma anche perché questo appuntamento ci consente di risanare molte strade della città bypassando il blocco causato dal Patto di Stabilità.

E dove abbiamo potuto, abbiamo aggiunto risorse aggiuntive per interventi complementari, come per esempio la messa in sicurezza di via Pistoiese e i marciapiedi di via Bolognese”. “Inoltre – ha continuato l’assessore Mattei – abbiamo programmato anche ulteriori lavori in zona della città non interessate dal passaggio dei Mondiali di Ciclismo: per esempio via Coluccio Salutati, via Senese, via Buia e viale Etruria”. Vanno intanto avanti i lavori in via Tornabuoni, dove è da poco iniziato il secondo lotto, e in Oltrarno: il tratto della strada che costeggia piazza Santo Spirito sarà ultimato a fine maggio, poi il cantiere si sposterà in via Sant’Agostino (fino a via di Maffia) con termine previsto in autunno (ottobre).

A fine maggio dovrebbe concludersi in cantiere in via delle Oche, mentre il 6 dello stesso mese inizierà l’intervento per la riqualificazione di via Canto dei Nelli con il rifacimento del marciapiede adiacente alla Basilica di San Lorenzo. Ecco in dettaglio le strade interessate dai lavori (che consisteranno per la maggior parte di un risanamento di medio-profondo, ovvero rifacimento del sottofondo e dello strato di usura della pavimentazione in asfalto o pietra). Lotto A Lavori per un importo di 1.518.190,8 euro (+ 500.000 euro messa in sicurezza di via Pistoiese); 9,59 chilometri (asfaltature in orario notturno); cantieri in contemporanea 3 notturni + 3 diurni, squadre in contemporanea 3 notturne + 4 diurne.

Ecco l’elenco. Via Pistoiese, via Baracca, piazza Puccini, via del Ponte alle Mosse, viale Fratelli Rosselli, viale Strozzi, viale Spartaco Lavagnini. Lotto B Lavori per un importo di 1.488.430 euro; 11,2 chilometri (1,2 chilometri di asfaltature in orario notturno); 4 cantieri in contemporanea, squadre in contemporanea 3 per asfaltatura + 2 per opere edili + 1 segnaletica. Ecco l’elenco. Via delle Cascine, viale dell'Aeronautica, piazzale Del Re, piazzale dell'Ippodromo, viale Washington, viale Abramo Lincoln, piazzale Kennedy, viale della Tinaia, viale degli Olmi, piazzale Jefferson, piazza Vittorio Veneto, viale Fratelli Rosselli, via Il Prato, via Curtatone, lungarno Vespucci, lungarno Corsini, via degli Strozzi, piazza della Repubblica, via dell'Oriuolo, via Verdi, via dei Benci, lungarno della Zecca Vecchia, lungarno Pecori Giraldi, lungarno del Tempio (direzione uscita città). Lotto C Lavori per un importo di 1.554.469 euro (+ 350.000 euro per la messa in sicurezza di viale De Amicis); 8,6 chilometri; 4 cantieri in contemporanea, squadre in contemporanea 4 per asfaltatura + 5 per opere edili e segnaletica.

Ecco l’elenco. Via del Campofiore, via Lanza, via della Bellariva, via Aretina, via della Ripa, via Rocca Tedalda, piazza Alberti, Cavalcavia dell'Affrico (direzione Fiesole), via Lungo l'Affrico (fino a viale Duse), via della Rondinella, via Martini, via Novelli, via Falcucci, viale De Amicis, via Rosolino Pilo, via del Campo d'Arrigo (tra via Pilo e largo Gennarelli), largo Gennarelli, via del Campo d'Arrigo (tra largo Gennarelli e viale De Amicis), via della Piagentina, Cavalcavia dell'Affrico (direzione Arno), viale De Amicis (tra via Tazzoli e il cavalcavia). Lotto D Lavori per un importo di 1.856.061 euro; 9,83 chilometri (5,3 chilometri di asfaltature in orario notturno); 2 cantieri in contemporanea, squadre in contemporanea 4.

Ecco l’elenco. Piazza della Libertà, viale Don Minzoni, Cavalcavia delle Cure, viale dei Mille, viale Paoli, viale Fanti, viale Calatafimi, viale Righi, via di San Domenico (fino al confine con Fiesole), via Salviati, via Bolognese, via Trieste, via Trento, Ponte Rosso, via Mafalda di Savoia, largo Adone Zoli, via Giovanni Pascoli. INTERVENTI PUBLIACQUA Il sindaco Matteo Renzi, nel corso della conferenza stampa, ha parlato anche dei problemi strutturali della città per quello che riguarda la rete idrica e fognaria e come il problema della depurazione della Riva sinistra d’Arno sarà risolto grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e Pubbliacqua.

“Entro giugno 2014 - ha dichiarato Renzi - sarà inaugurato il collettore fognario che collegherà più di 100 mila residenti dell’Oltrano con il depuratore di San Colombano. Questo intervento da 71,5 milioni di euro farà di Firenze la prima area metropolitana ad essere depurata al 100%”. Ai lavori di riqualificazione delle strade programmati dall’Amministrazione, si aggiungono, infatti, gli interventi di Publiacqua sulla rete fognaria e fiorentina. Solo nel triennio 2013-2015 si tratta di un investimento pari a 23 milioni di euro.

“Dopo decenni facciamo ripartire i cantieri per opere di pubblica utilità di cui Firenze ha urgente bisogno – dichiara Erasmo D’Angelis presidente di Publiacqua – . Si tratta di investimenti importanti che si aggiungono a quelli in corso per il collettore fognario in riva sinistra che metterà finalmente fine allo scandaloso scarico in Arno dei rifiuti di metà città; sono impegni tra i più importanti di Publiacqua, che realizzeremo in stretta collaborazione con il Comune, nel triennio 2013-2015.

Tra questi c'è la modernizzazione della rete idrica di via Por Santa Maria, che come un po’ tutto il centro storico ne ha grande bisogno vista l'età delle tubazioni in molti casi risalenti ai tempi del Poggi, che realizzeremo con un cantiere modello in collaborazione con il Comune. In viale Belfiore a luglio, lavorando anche di notte, inizieranno gli interventi con il primo lotto, in particolare all’incrocio con il viale Redi, con adeguamento fognario del tratto esistente integrandolo con la realizzazione di un nuovo collettore di raccolta acque meteoriche”.

E poi ancora l’Anello idrico dell'Isolotto (da piazza Paolo Uccello a Mantignano), l’impianto di sollevamento di via delle Panche oltre agli interventi su varie strade in occasione dei Mondiali di Ciclismo. Publiacqua aprirà cantieri, lavorando soprattutto di notte per evitare al massimo disagi alla circolazione, in alcuni pezzi strategici dei circa 1.168 chilometri di rete idrica e degli 827 chilometri di condotte fognarie, il patrimonio di reti che ormai per almeno un terzo sono al limite dell’età e realizzate per utenze lontane dai grandi numeri di oggi (la rete fiorentina, soprattutto nel Centro Storico e sui Viali di Circonvallazione, risale all’Ottocento e in generale la media d’età delle condotte è di 80 anni).

Nella lunghissima rete fognaria si tratterà di realizzare impianti, sostituire e modernizzare le condutture ereditate. Nell’elenco ci sono molte opere di manutenzione straordinaria e sostituzioni di reti, anche in vista dei Mondiali di Ciclismo, tra le quali i lavori in via Romana, via Tornabuoni, via delle Oche, via Guicciardini, piazza Santo Spirito, via Mazzetta, via dei Bardi, via Faenza e lungarno Acciaioli. Particolarmente urgenti e importanti sono anche i lavori per la sistemazione del sistema fognario della zona di viale Belfiore, l’area più sensibile e a rischio allagamenti in città quando si presentano bombe d’acqua e forti piogge.

L’insufficienza fognaria della zona è strutturale e storica, è dovuta soprattutto ad un sistema ormai obsoleto di fognature realizzate e concepite per la Firenze dell’Ottocento. Altri investimenti importanti sono finalizzati alla ristrutturazione dell’Emissario in Riva Destra d’Arno, già collegato al depuratore di San Colombano, attraverso un nuovo collettore che sostituirà un tratto obsoleto dell’epoca del Poggi per 1,3 chilometri di condotta con un diametro di 2 metri che migliorerà il deflusso degli scarichi anche dal centro storico, con benefici anche sullo smaltimento delle acque meteoriche.

L’Emissario di Destra venne realizzato 30 anni fa e termina in via delle Cascine. Anche il collettore delle Cascine, nato come manufatto di scolmo nel fiume Arno e ormai non più adeguato alle esigenze attuali della città, sarà oggetto di restyling per aumentare decisamente la captazione e il deflusso delle acque reflue e il deflusso delle acque di pioggia e diminuire il rischio di allagamenti. La città di Firenze conta su 827 chilometri di condotte fognarie, 62.000 caditoie stradali e una quantità di scarichi urbani giornalieri che in media raggiungono 1900 l/sec per 450.000 abitanti equivalenti (Firenze in destra d’Arno più parte di Signa, Lastra a Signa, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Calenzano e Scandicci) e che arrivano al depuratore di San Colombano.

Inoltre ci sono ancora in media 500 l/sec per 140.000 abitanti equivalenti (Firenze riva sinistra Arno e parte di Bagno a Ripoli) di scarichi che finiscono ancora in Arno. Va avanti spedito il cantiere per l’Emissario in Riva Sinistra d’Arno, ad oggi sono stati posati 3,5 chilometri (su 7,2 chilometri totali) di tubazione e sono in corso i lavori per l’attraversamento del fiume Greve.

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