I giorni del tartufo: 16 e 17 marzo a Cigoli

Eugenio Giani: “Stiamo lavorando per creare un itinerario delle città del tartufo in Toscana”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 marzo 2013 15:38
I giorni del tartufo: 16 e 17 marzo a Cigoli

Firenze – Il prezioso tubero primaverile, definito a San Miniato il “diamante della terra”, torna protagonista nell’antico borgo del gusto a Cigoli (San Miniato - Pisa), il 16 e 17 marzo, per la XV Mostra Mercato del Tartufo Marzuolo. L’edizione 2013 è stata presentata oggi a Palazzo Panciatichi, dal consigliere regionale Eugenio Giani, dal sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e dal coordinatore del Comitato eventi cigolesi Andrea Ferreri. “San Miniato, per il tartufo, sta diventando capitale toscana con richiamo a livello nazionale – ha sottolineato il consigliere Giani – in un percorso legato al gusto che in realtà valorizza il territorio nel suo insieme, spaziando dalla cultura alle tradizioni e passando rigorosamente dai prodotti della terra”.

Il consigliere ha ricordato che quest’anno ricorre il quattrocentesimo anniversario della morte di Lodovico Cardi detto il Cigoli (San Miniato 1559 – Roma 1613) pittore, architetto e scultore, attivo a cavallo tra il periodo del manierismo e il barocco. Formatosi a Firenze, sotto la guida di Alessandro Allori e Bernardo Buontalenti, operò a Parigi e negli ultimi anni della sua vita a Roma, durante il pontificato di Papa Paolo V Borghese. Fu compagno di studi e grande amico di Galileo Galilei.

Portò il manierismo a Firenze e fu accolto tra i primi all’Accademia della Crusca. “Tutte le iniziative che nell’arco dell’anno organizziamo nel comune di San Miniato – ha affermato il sindaco Gabbanini – rappresentano un importante motore per l’economia del paese, con promozione del territorio a 360 gradi, dal tartufo alla pelle, quindi al settore conciario, che anche nel 2012 ha segnato un trend positivo”. Alla due giorni pisana i visitatori, come ha sottolineato Ferreri, potranno spaziare dagli stand espositivi di prodotti eno-gastronomici tipici alle degustazioni ed esclusive creazioni per i palati più esigenti, per non parlare delle tante iniziative collaterali: dimostrazione di escavazione del tartufo, gara canina, laboratorio interattivo per bambini alla manifestazione estemporanea di pittura “Cigoli a colori”, esposizione di antichi mestieri tradizionali e soprattutto ottava mostra di Modellismo Ferroviario, con una serie di grandi plastici allestiti nei locali della parrocchia presso il santuario Madre dei Bimbi. L’intero Borgo di Cigoli aspetta grandi e piccini per un fine settimana ricco di proposte.

Non solo, come ha ricordato Eugenio Giani, “per valorizzare il territorio della nostra regione stiamo chiamando a raccolta tutte le realtà che hanno scoperto il diamante della terra, per creare un itinerario delle città del tartufo in Toscana”.

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