Maltempo: abbondanti nevicate, ma non in Toscana

Ripristinata la circolazione sulla strada statale 64 `Porrettana`. Provvisoriamente chiuse al traffico la SS12 `dell`Abetone e del Brennero` e la strada statale 67 Bis a causa di un allagamento. CNA Toscana contesta il blocco dei tir a causa dell'allerta

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 febbraio 2013 23:07
Maltempo: abbondanti nevicate, ma non in Toscana

Firenze si è svegliata con un leggero nevischio in città. 'Big snow' ha risparmiato Firenze, dove i tetti sono imbiancati solo in collina, ma la neve non ha attaccato per le strade. Nelle ultime ore abbiamo registrato una generale attenuazione dei fenomeni nevosi. Attualmente nevica sui rilievi a ridosso dell'Appennino e nei fondovalle dei comuni dell'Alto Mugello. Nessuna particolare criticità sulla viabilità provinciale; passi appenninici tutti percorribili con catene montate.

La Prefettura di Firenze ha disposto, con una nuova ordinanza, la proroga del divieto di circolazione dei veicoli commerciali superiori a 7,5 tonnellate sulla Autostrada A1 in direzione Bologna. Sulla restante rete viaria della provincia di Firenze la circolazione è regolarmente consentita. A causa del nevicate ancora in atto sui passi appenninici il transito è possibile solo con catene montate. La neve in pianura si è quasi ovunque trasformata in pioggia, ma in alcuni comuni collinari e montani le scuole resteranno chiuse anche domani.

La maggiore criticità per neve quanto a viabilità si regista sulla A1, nel tratto Barberino-Rioveggio. Interruzioni di erogazione di corrente (in via di soluzione) sono state registrate nella piana di Lucca a causa della tante piante cadute. Su tutta la provincia lucchese e in particolare a Lucca la neve è infatti caduta in quantità rilevanti. Nel sud della Toscana si registra per i fiumi Osa e Albegna il superamento del primo livello di guardia con attivazione delle relative procedure. A Castiglione della Pescaia è stata segnalata una violenta mareggiata su tutto il litorale con danni agli stabilimenti balneari.

Questo il bilancio odierno delle principali criticità segnalate dalla sala operativa unificata della Protezione civile regionale. Vediamo nel dettaglio le situazione delle province più battute dal maltempo:

Arezzo Le precipitazioni nevose riguardano solo l’alto Casentino e l’alta Valtiberina, mentre nelle altre zone del territorio provinciale sono in corso precipitazioni piovose. Tutte le strade provinciali sono transitabili e i valichi sono tutti aperti, non si segnalano problemi particolari sulle viabilità di grande comunicazione.

Domani per ordinanza dei sindaci scuole chiuse a Poppi, Castel San Niccolò, Pratovecchio e Stia. Lucca In Garfagnana e Mediavalle del Serchio persistono le precipitazioni nevose con accumuli considerevoli, su molte strade dell’area necessarie catene e/o pneumatici termici. Si registrano varie segnalazioni di caduta piante su tutta la rete stradale con particolare riferimento alla piana di Lucca, con interruzioni in via di rapida soluzione delle viabilità interessate. Sempre nella piana di Lucca in serata l’Enel prevede il completo ripristino della normalità nella erogazione della corrente elettrica (in alcune località si erano verificati guasti sia alla media che alla bassa tensione a causa delle numerose piante cadute).

Risultano senza elettricità le seguenti frazioni: Pozzuolo, Meati, Cerasomma, S. Macario, Massa Pisana, Mutigliano, Forci. Segnalati guasti alle linee di Media tensione di Massa Macinaia, Sottomonte, Sorbano, Nozzano. Scuole chiuse domani in tutti i comuni della Garfagnana e nei comuni di Barga, Borgo a Mozzano, Camaiore centro e Lido (a Capezzano resteranno aperte solo al mattino), Coreglia Antelminelli, Fabbriche di Vallico, Pescaglia, Villa Basilica. Viabilità Transito con catene in Comune di Bagni di Lucca e in direzione Pisa in prossimità del foro di S.Giuliano.

La SP71 è chiusa per slavina prima dell’abitato di S.Pellegrino, con intervento di rimozione in corso. Chiusa anche la SP72 per slavina tra il Casone di Profecchia ed il Passo delle Radici, con intervento in corso per rimuoverla . Grosseto Si sono registrate piogge diffuse sulla zona costiera che hanno comportato un incremento dei livelli dei corsi d’acqua monitorati in sala operativa. Sono state attivate le procedure del superamento del primo livello di criticità sul fiume Osa e sul fiume Albegna. Viabilità Si registrano deboli precipitazioni nevose a partire da quota 800 metri.

La viabilità provinciale risulta tutta percorribile, ad esclusione della SP 59 Alberese (è stato chiuso, alle ore 16,00, il sottopasso ferroviario per allagamento), della SP 152 (alle ore 14.30 sono state chiuse le corsie laterali del sottopasso della Magia per allagamento). Cessate le operazioni di sgombero neve nella zona delle Colline Metallifere, stanno invece proseguendo nella zona del Monte Amiata. Massa Carrara Problemi alla viabilità si registrano sulla SP 4 per il passo del Vestito chiusa al traffico al km 17.000.

Le altre strade provinciali che attraversano i comuni di Comano e Fosdinovo risultano chiuse. Ostruita da caduta piante la SP 19 in località la Quercia. SP 9 impraticabile da Giucano a Canepari. Chiusa nel Comune di Comano la strada per il passo del Lagastrello. Scuole chiuse ad Aulla, dove è in corso la pulizia strade, a Bagnone (cumulato di circa 30 cm e strade transitabili con mezzi adeguatamente attrezzati, alcune abitazioni risultano isolate), a Filattiera, dove sono isolate alcune abitazioni lontane dalla viabilità principale, a Fosdinovo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca. Pistoia Sul fronte della viabilità situazione sotto controllo, scuole chiuse domani a San Marcello e Marliana. Prato Ha pagato la scelta dell'Amministrazione comunale di lasciare aperte le scuole cittadine nella giornata odierna unita all'ordinanza del sindaco Roberto Cenni di divieto di transito su tutte le strade della città per i veicoli non provvisti di dotazioni invernali quali pneumatici da neve o catene.

Infatti la nevicata che ha colpito la città nelle prime ore della notte appena trascorsa non ha provocato danni particolari, così come sottolineano anche i dati del pronto soccorso cittadino i cui accessi giornalieri risultano nella norma. Questo importante risultato è stato ottenuto anche grazie al forte senso civico dimostrato dai pratesi sia nell'utilizzare i mezzi pubblici, regolarmente funzionanti, sia nel sapersi muovere con i propri mezzi precedentemente attrezzati, anche grazie al piano neve dell'assessorato alla Protezione Civile che, insieme ad una capillare campagna informativa, ha previsto sconti per l'acquisto di catene e pneumatici invernali presso i rivenditori pratesi in convenzione con il Comune.

La Protezione civile era pronta ad intervenire questa notte con 18 mezzi, tra lame e spargi sale, e alcuni di questi sono stati utilizzati nel corso della giornata sulle svolte di Figline e nella zona di Cerreto. Nella notte sono stati sparsi circa 10 quintali di sale dai mezzi di Asm e altrettanti dai mezzi privati convenzionati con il Comune. Firenze È rientrata la criticità per la neve in città. Le temperature nella giornata di oggi sono risultate più alte di quelle previste inizialmente e quindi al posto della neve è arrivata la pioggia.

Un appello alla città per trovare ulteriori posti letto per i senza fissa dimora in questi giorni di maltempo caratterizzati, tra l’altro, da temperature rigide. L’assessore al welfare spiega che il Comune ha già incrementato 30 posti letto nelle strutture dedicate grazie alla disponibilità di Caritas, Coop. Di Vittorio e Acisjf nonché della Croce Rossa Italiana attraverso la Protezione Civile. Tuttavia, l’assessore rivolge un appello alla città per individuare ulteriori disponibilità per l’accoglienza delle persone in difficoltà da parte di RSA, privati, associazioni e via dicendo.

Già l’anno scorso, in occasione di condizioni meteorologiche avverse, alcuni soggetti risposero positivamente ad un appello simile dell’Amministrazione. Chi avesse disponibilità per l’accoglienza può quindi contattare l’assessorato al welfare (tel. 055/2769140, email: asssociosanitario@comune.fi.it). A causa delle avverse condizioni meteorologiche sono stati rinviati i lavori di risanamento della pavimentazione stradale su Ponte alla Carraia. L'intervento, che doveva iniziare oggi e terminare venerdì 15 febbraio, prevedeva la chiusura al traffico del ponte che, quindi, sarà regolarmente transitabile. In Mugello dopo l’abbondante nevicata delle scorse ore, le precipitazioni adesso si fanno più deboli trasformandosi in pioggia.

Strade percorribili e si circola senza particolari problemi, con obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali: si raccomanda prudenza alla guida. Domani le scuole del territorio saranno regolarmente aperte. La situazione è comunque costantemente monitorata dalla sala operativa della Protezione civile dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, con la struttura in stand-by per riattivare, in caso di necessità, mezzi e operatori. E’ legata al tempo anche l’ultima sfilata di carri del “Carnevale mugellano” domani a Borgo San Lorenzo: la decisione se svolgerla o annullarla sarà presa nella mattinata.

Trasporti Il traffico ferroviario è avvenuto secondo quanto previsto dai Piani neve e gelo, attivati già da ieri sera.

Alle ore 11.00 aveva circolato il 90% dei treni programmati. La situazione più difficoltosa in Garfagnana con riduzione dell’offerta sulla tratta Viareggio/Pisa-Lucca-Pistoia. Mantenuta l’offerta di almeno 1 treno ora con fermate nelle stazioni intermedie. Quanto agli autobus si sono verificate alcune soppressioni nell’area nord della Toscana e ritardi. Nell’area pisana ci sono stati disagi, ma dovuti a problemi di personale. Si sono registrati ritardi specie nelle zone montane e di vallata (Amiata, Casentino, pistoiese, Alto Valdarno).

Da ieri notte, per far fronte all’ondata di maltempo, sono al lavoro con turni rotativi oltre 3mila persone, sia delle società del Gruppo FS Italiane sia delle ditte appaltatrici, impegnate nell’assistenza ai clienti, nello sgombro della neve, sia nelle stazioni sia lungo i binari, al fine di garantire l’efficienza del sistema ferroviario. I Prefetti delle province toscane hanno risposto alla raccomandazione del Viminale sul fermo dei veicoli pesanti a causa dell’allerta neve, disponendo lo stop alla circolazione dalle 22 di ieri domenica 10 febbraio alle 22 di questa sera in molti casi su tutta la rete stradale.

Nonostante le previsioni metereologiche indicassero già dall’inizio della scorsa settimana l’arrivo della perturbazione, il provvedimento è stato adottato solo pochissime ore prima dell’entrata in vigore del divieto senza che le ordinanze prefettizie fossero omogenee nei contenuti, senza il coinvolgimento delle Associazioni che avrebbero contribuito ad una miglior diffusione dell’informazione, e senza tener conto del fatto che i mezzi pesanti hanno comunque a bordo le necessarie dotazioni invernali.

“Questo ha causato - dichiara Franco Coppelli Presidente CNA Fita Toscana -non pochi problemi di informazione. Inoltre numerose imprese di autotrasporto si sono trovate ad avere veicoli e autisti fermi a centinaia di chilometri dalla loro sede. E in molte province i Prefetti hanno adottato l’ordinanza anche se le reali condizioni delle strade non impedirebbero la normale circolazione. E non si è neppure pensato a deroghe per il trasporto di alimenti freschi, quali latte e verdura, per il rifornimento di negozi e supermercati”.

“Siamo tutti fermi e non si riesce a lavorare neppure dove non c’è neve - commenta il Presidente CNA Fita Toscana - Questa non è prevenzione, è l’ennesimo colpo ad un settore che più di altri ha subito negli ultimi anni i colpi della crisi”. Dall’anno 2.000 al 31/12/2012 il settore del trasporto merci ha registrato in Toscana una diminuzione di 2.625 imprese; nell’artigianato la diminuzione è stata pari a 2.616. Nell’anno 2000 infatti erano 10.728 in totale le imprese di trasporto nella nostra regione e di queste 8.543 le imprese artigiane; al 31/10/2012 sono 8.103, di cui 5.927 artigiane. Centinaia di trattori pronti ad entrare in azione.

Agricoltori “precettati” in tutta la Toscana per affrontare gli effetti di “Big Snow”, la grande nevicata. Interessata, dall’allerta meteo per tutte e dieci le province, ma in particolare quelle di Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Prato e Firenze come diffuso dal Centro Funzionale di Monitoraggio Meteo della Regione Toscana. Numerosi i trattori in azione, come gli interventi già effettuati per le precedenti nevicate che hanno interessato le zone montane nelle settimane scorse, ed in queste prime ore della giornata.

Quando nevica i trattori installano le “vomere per neve” (o lame) sull’anteriore, lo spargi sale sul posteriore e montano le catene sulle grandi ruote. “Siamo pronti; – annuncia Tulio Marcelli, Presidente Coldiretti Toscana – abbiamo un esercito di trattori-spazzaneve attrezzati per pulire le strade e distribuire all’occorrenza anche sale contro il gelo evitando così il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle aree interne, montane ed anche autostradale. Faremo la nostra parte per garantire la sicurezza e alleviare al massimo i disagi della cittadinanza”.

Decine in ogni provincia, in particolare nelle aree più facilmente soggette alla neve e alle temperature rigide, i trattore-spazzaneve di Coldiretti che entreranno in azione ai primi fiocchi di neve grazie alla legge di orientamento che consente alle amministrazioni comunali, enti ed aziende di stipulare delle convenzioni con gli agricoltori per lo svolgimento di attività funzionali “alla sistemazione e manutenzione del territorio” anche attraverso l'utilizzo di mezzi meccanici agricoli.

“Gli accordi - spiega Coldiretti - prevedono che in caso di nevicata l’agricoltore sia reperibile a qualsiasi ora del giorno e delle notte e resti in attività fino alla pulitura totale delle strade. Questo comporta che valutata la necessità di intervenire, l’incaricato del comune o della provincia faccia scattare le chiamate nelle cascine dove verranno messi in moto i trattori e agganciate le lame spazzaneve per passare subito all’azione nelle zone assegnate”. In Toscana questa opportunità è sfruttata ed utilizzata da molti comuni “che hanno a disposizione un parco mezzi pronto intervento che non devono mantenere nei garage e magari utilizzare per soli qualche mese all’anno.

La convenzione – spiega Marcelli – consente un risparmio notevole, oltre ad una pianificazione migliore in caso di emergenza per assicurare la viabilità e la sicurezza sulle strade”. Tra le ultime amministrazioni che hanno rinnovato la convenzione c’è il Comune di Prato che ha pronti “una decina di agricoltori”. Oggi è stata ripristinata la circolazione sulla strada statale 64 `Porrettana`, a Pistoia. Il traffico era rimasto provvisoriamente bloccato all`altezza del km 4,600, a Pistoia, a causa di due mezzi pesanti intraversati poiché sprovvisti di catene da neve.

I veicoli erano peraltro in circolazione in violazione del divieto imposto ai mezzi pesanti dalla Prefettura in occasione dell`allerta meteo. Sul posto è intervenuto il personale Anas per la regolazione del traffico e la rimozione dei veicoli. E' stato anche provvisoriamente chiuso al traffico in entrambe le direzioni un tratto della strada statale 67 Bis, a causa dell`allagamento di un sottopasso ferroviario al km 11,100, nei pressi di Arnaccio, in provincia di Pisa. Al momento, dal km 10,400 al km 15,000 della strada statale 67 Bis il traffico è deviato sulla viabilità provinciale, con indicazioni in loco, mentre il transito è consentito solo ai residenti.

Sono intervenute sul posto le squadre dell`Anas, per assicurare la sicurezza della viabilità e per garantire la riapertura del tratto stradale nel più breve tempo possibile. Anche a strada statale 12 `dell`Abetone e del Brennero` è stata provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni all`altezza del km 50,900, in località Bagni di Lucca (LU), per consentire le operazioni di rimozione di un albero reso pericolante dalle precipitazioni nevose attualmente in corso. Per garantire la sicurezza degli utenti il traffico è temporaneamente deviato sulla viabilità secondaria, con indicazioni in loco.

Sul posto è intervenuto il personale Anas al fine di ripristinare la circolazione appena possibile.

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