Domani Fiorentina-Roma di Coppa Italia

Roma senza Totti a Firenze e Zeman mette fuori anche Marquinho. I convocati di Montella: "A Udine dimostrata maturità. Attenzione alle ripartenze"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 gennaio 2013 22:16
Domani Fiorentina-Roma di Coppa Italia

Il capitano dei giallorossi non ha recuperato dall'infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori a Catania. Non convocato nemmeno il brasiliano, che non aveva gradito la sostituzione al 'Massimino': "Si è comportato in modo irrispettoso" ha detto l'allenatore giallorosso. Questi i 22 convocati per la gara contro la Roma dal tecnico Montella, ecco la lista in ordine alfabetico: Aquilani, Borja Valero, Camporese, Cuadrado, Fernandez, Jovetic, Ljajic, Llama, Lupatelli, Migliaccio, Neto, Olivera, Pasqual, Pizarro, Rodriguez, Roncaglia, Romulo, Savic, Seferovic, Tomovic, Toni, Viviano. Le parole del tecnico Vincenzo Montella alla vigilia della sfida contro la Roma: Quanto conta la gara contro la Roma? "Per noi quello di domani è un quarto di finale che vale tanto.

Arrivare in semifinale vorrebbe dire arrivare quasi sicuramente in Europa League". Preoccupato per le due sconfitte? "No. La squadra mi ha dato risposte importanti contro l'Udinese". Viviano o Neto dal primo minuto? "Entrambi meritano di giocare. Farò le mie scelte considerando il livello fisico e quello mentale". All'andata abbiamo subito molto le loro ripartenze. Certo sul piano del gioco le squadre si equivalsero". L'assenza di Totti e Lamela? "Zeman ha a disposizione grandissimi giocatori. La Roma può sopperire serenamente alle eventuali assenze di Totti e Lamela".

Pizarro disponibile? "Vediamo oggi. Dobbiamo capire meglio anche le condizioni di Borja Valero". Larrondo andrà in panchina? "Vediamo cosa succede e come sta. Sicuramente può farci comodo". Errori arbitrali possono incidere psicologicamente sul gruppo? "No. La squadra ha dimostrato maturità non perdendo mai la testa. La fortuna forse non ci ha assistito. I ragazzi però hanno fatto tutto quello che potevano fare". Le discussioni sulla scelta del campo? "Per entrambi cambia pochissimo. Personalmente avrei risolto il tutto giocando andata e ritorno sui due campi".

La preoccupa il fatto che con Rizzoli la Fiorentina ha vinto una volta nelle ultime nove gare? "Sarà uno stimolo in più".

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