Bandi gestione delle strutture del Comune: arrivate le offerte

Per Palazzo Giovane tre proposte, due per l'Ex auditorium di viale Giannotti. L’Associazione Nozze di Figaro continuerà a gestire gli spazi del Viper Teather

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 dicembre 2012 17:54
Bandi gestione delle strutture del Comune: arrivate le offerte

Sono tre le offerte per la gestione dei servizi di Palazzo Giovane, la struttura di vicolo Santa Maria Maggiore che ospita, oltre all’Informagiovani del Comune di Firenze, attività di vario genere con particolare riguardo alla diffusione delle opportunità culturali e partecipative dei giovani. Alla direzione cultura sono arrivate le buste con le proposte di Nuovi eventi musicali, Progetto casa della creatività e Lama developement and cooperation agency. L’aggiudicazione verrà effettuata sulla base della presentazione dei progetti, sul loro contenuto e la loro realizzazione.

«Il progetto vincitore – ha spiegato l’assessora alle politiche giovanili Cristina Giachi - dovrà connotare la struttura con iniziative ed eventi di rilievo cittadino per creare e diffondere opportunità culturali e ricreative e incentivare la partecipazione e il protagonismo dei giovani. L’intento prioritario è quello di creare un sistema esteso di coinvolgimento e partecipazione, offrendo visibilità ai giovani e privilegiando azioni promosse in collaborazione con associazioni ed istituzioni cittadine».

«La gestione – ha sottolineato Cristina Giachi - dovrà anche prevedere un congruo pacchetto di servizi e di attività a titolo gratuito rivolte ai giovani». L’apertura delle buste è prevista per martedì 7 gennaio 2013 dalle ore 9.30 alla direzione cultura, turismo e sport del Comune, in via Ghibellina 30. L’Associazione Nozze di Figaro continuerà a gestire gli spazi del Viper Teather, in via Lombardia. Lo prevede un’apposita convenzione sottoscritta nei giorni scorsi con l’amministrazione comunale.

«L’obiettivo – ha sottolineato l’assessora alle politiche giovanili Cristina Giachi – è quello di continuare a contribuire alla riqualificazione dell’area circostante il Viper, caratterizzando sempre più quest’ultimo come centro per promuovere la cultura, l’arte e la musica giovanili». La convenzione prevede, tra l’altro, che il teatro metta di disposizione un giorno alla settimana per lo svolgimento di spettacoli, workshop e iniziative a carattere musicale promosse dai centri giovanili del Comune, nonché per iniziative direttamente o indirettamente organizzate dall’assessorato alle politiche giovanili.

«Abbiamo deciso di rinnovare la convenzione – ha aggiunto Cristina Giachi - perchè con il ‘Progetto Viper Teather’ l’Associazione Nozze di Figaro ha consolidato lo spazio di via Lombardia come struttura polifunzionale a servizio della collettività e centro di aggregazione per incentivando l’incontro e lo scambio artistico-culturale, ma abbiamo anche voluto intensificare la presenza di attività del comune e dei giovani di tutti i quartieri, riservando un giorno la settimana per attività condivise con l'assessorato ». Si è chiuso ieri anche il bando per la gestione per sei anni dell’ex Auditorium di viale Giannotti, che nell’intenzione dell’amministrazione comunale e dell’assessore alla cultura Sergio Givone è destinato diventare un polo di arte contemporanea a 360 gradi.

Alla Direzione Cultura sono arrivate 2 buste contenenti le proposte per la gestione che hanno come mittenti l’associazione Nuovi eventi musicali e la società Fcv srl. Adesso le offerte saranno valutate da una apposita Commissione giudicatrice, che potrà avvalersi di una commissione di esperti. L’aggiudicazione sarà fatta a favore del soggetto che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa. Come si leggeva nel bando, “le attività culturali nell’ex Auditorium dovranno incentrarsi prioritariamente sull’arte contemporanea nelle sue molteplici forme ed espressioni artistiche e musicali attraverso, solo a titolo esemplificativo, la realizzazione di performance, esibizioni, conferenze, rappresentazioni, rassegne, incontri culturali, esposizioni, attività didattiche e formative anche sperimentali, purché consentite dalle normative vigenti e dalle caratteristiche architettoniche dell’edificio”.

“Il programma culturale - continuava il bando - dovrà incentrarsi principalmente in attività ed iniziative artistico-culturali con particolare attenzione ai linguaggi della sperimentazione e della ricerca locale, nazionale e internazionale; momenti critico-divulgativi dei temi e delle tendenze dell’arte contemporanea, nelle sue molteplici forme, rivolte alla cittadinanza e agli studenti delle scuole dell’obbligo e superiori; promozione delle attività realizzate dagli istituti superiori artistici di Firenze tramite workshop condotti da tutor italiani e stranieri o esposizioni temporanee della produzione maturata nell’ambito dell’attività scolastica; sostegno all’attività dei giovani artisti; eventi e manifestazioni che rafforzino il rapporto fra lo spazio ed il tessuto socio-culturale del territorio, compreso le iniziative ludico-aggregative”.

Da parte del gestore è ammessa anche l’eventuale realizzazione di un punto ristoro, inteso come attività accessoria alla programmazione culturale prevalente, per la cui attivazione la struttura viene consegnata con la predisposizione per la successiva realizzazione di impianti e arredi.

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