Il sito web sulla ginnastica artistica italiana, intervista a Filippo Tomasi

"Ci sono sport che racchiudono eleganza, forza, potenza, elasticità, grazia. La Ginnastica Artistica regala tutte queste emozioni, e tutto nell'arco di quel breve esercizio individuale"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 dicembre 2012 22:24
Il sito web sulla ginnastica artistica italiana, intervista a Filippo Tomasi

La Redazione di Nove da Firenze oramai da anni racchiude storie, passioni personali, attitudini professionali e forse anche piccoli e grandi talenti. Un talento indiscusso è quello del nostro Filippo Tomasi che con i suoi scatti ci offre la possibilità di seguire il vivo di tanti eventi, soprattutto sportivi. Da anni segue con perizia e buon colpo d'occhio le imprese dei nostri giovani atleti nella disciplina della ginnastica artistica. Le sue foto sono le più cliccate ed i suoi articoli fanno brevemente il giro del mondo.

Quando si dice avere un obbiettivo, e centrare il bersaglio. www.ginnasticaartisticaitaliana.it è il sito internet al quale collabora anche Filippo Tomasi. Filippo, oggi sarai tu l'intervistato: La ginnastica artistica ti ha professionalmente rapito? "Come succede spesso, nasce tutto per caso. Ho seguito diversi sport per lavoro o per Nove ed anche la ginnastica è arrivata tra gli sport da fotografare.

Nel momento in cui sono entrato in palestra mi sono ricordato dei miei vecchi “amori” tipo Nadia Comaneci o Juri Chechi. E da quello sport non mi sono più allontanato". Quale stimolo creativo arriva ad un fotografo dal poter ritrarre le scene degli allenamenti e delle gare? "Bisogna dividere in due momenti ben distinti il tipo di fotografia. Durante gli eventi è chiaro che occorre fotografare principalmente il gesto tecnico, quel momento della gara che deve essere ripreso.

Questo non avviene durante gli allenamenti, durante il riscaldamento perché in quei casi amo riprendere la persona, il soggetto diventa la ragazza o il ragazzo e non più l’atleta. Più in generale amo infatti i ritratti, riprendere le espressioni di gioia o di dispiacere, i sorrisi ed il pianto. Fanno parte tutti dello sport". Come hai trovato il mondo della ginnastica tu che sei abituato all'alta moda ed alle modelle figlie del make up? "Nella ginnastica femminile bisogna dire la verità: molte atlete hanno una preparazione alla gara che prevede il “trucco/parrucco” così simile (per modo di dire) alla preparazione delle modelle per un set fotografico.

Infatti, nonostante le atlete siano impegnate in salti, capriole, volteggi al limite della forza di gravità, il loro aspetto è sempre molto curato. Mi ricordo che una volta, parlando con un’atleta di livello nazionale, sapeva riconoscere esattamente il momento in cui le era stata scattata una foto da quanto i suoi capelli apparivano in disordine". Il volume di visite verso i tuoi articoli su Nove è segno di un grande interesse da parte del pubblico eppure la ginnastica è uno sport minore che sembrerebbe non avere grande seguito.

Qual è il target di pubblico che segue gli eventi? "Questa è un’osservazione giustissima. La ginnastica è sicuramente uno sport “minore” per una serie di motivi: i soldi (ne girano davvero pochi), la visibilità (conseguenza dei soldi o viceversa) ecc ecc. Nello stesso tempo però le bambine e i bambini che praticano questo sport passano diverse ore in palestra e raggiunti livelli un po’ più alti, aumenteranno ulteriormente il carico di passione, amore e tensione. Per questo motivo questo sport è sì di nicchia ma è molto seguito da chi lo pratica, dai genitori ecc.

Inoltre un docu-reality che è andato in onda quest’anno su MTV ha aperto le porte di questo sport anche a tutta una schiera di persone che non lo conoscevano ancora". Questa passione ti ha portato in giro per il mondo, quali le soddisfazioni maggiori? "La soddisfazione certamente è quella di poter seguire gli atleti che fanno parte della nostra nazionale. È un piacere fotografare queste ragazze e ragazzi che rendono onore all'Italia attraverso le evoluzioni create da chi pratica con passione questo splendido sport.

La soddisfazione maggiore? Forse è tentare di fare la foto “migliore” la prossima volta!" "Ci sono sport che ti entrano nel cuore, che ti regalano emozioni ogni secondo, perchè ogni secondo è diverso dal precedente. Ci sono sport che racchiudono eleganza, forza, potenza, elasticità, grazia. La Ginnastica Artistica regala tutte queste emozioni, e tutto nell'arco di quel breve esercizio individuale. Nasce per passione questo sito nel quale potrete trovare news, articoli in esclusiva, punti di vista, emozioni, e non per ultimo immagini!" (www.ginnasticaartisticaitaliana.it)

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