Roma e Fiorentina danno spettacolo, finisce 4 a 2 con Viviano sulla graticola

Che non sarebbe finita con lo zero a zero era prevedibile. I viola abdicano nel primo tempo, tutti tranne Roncaglia. Nel secondo la squadra di Montella si sveglia, ma è già l'ora di tornare a casa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 dicembre 2012 02:14
Roma e Fiorentina danno spettacolo, finisce 4 a 2 con Viviano sulla graticola

Vince la Roma di Zeman per 4 a 2, un risultato pesante che non rende del tutto onore agli sforzi compiuti dai viola per rimettersi in carreggiata, ma che premia una bella Roma convinta e convincente. Apre le marcature Castan, pareggia Roncaglia, poi la doppietta di Totti, accorcia El Hamdaoui nella ripresa e dopo vani tentativi viola di agguantare il pareggio, arriva nel finale la rete dell'ex Osvaldo. Viviano sbaglia troppo, oramai il portiere viola non è solo un caso da pochi intimi: occorre capire quali siano le perplessità dell'estremo difensore che non riesce a prendere la difesa in pugno e non è il leader della propria area.

Dietro una buona squadra c'è un bravo portiere, Emiliano Viviano lo è bravo, uno dei primi 3 italiani, però qualcosa gli impedisce di esprimersi ai massimi livelli.

Le parole di Vincenzo Montella nel dopo gara di Roma-Fiorentina: "E' stata una partita giocata a viso aperto.

La Roma ha creato più di noi ma la squadra e' stata viva e vogliosa fino alla fine. Abbiamo sbagliato troppi passaggi in uscita. Viviano? Fare un processo a Viviano sarebbe troppo facile. Se devo dirgli qualcosa glielo dico di persona. Cuadrado seconda punta? Un ruolo nuovo per lui. Ci e' mancata pero' qualita' in fase di possesso. Cassani mi garantiva più copertura difensiva. L'assenza? E' giusto parlare di chi era presente non degli assenti. Sconfitta che si ripercuotera' sulla stagione? Non facciamo drammi.

Ci sta di perdere a Roma. Le sconfitte possono anche far bene"

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