Pronto Soccorso e Polizia per le emergenze basta un solo numero

Un nuovo collegamento telefonico diretto con "numero dedicato" tra le sale di pronto soccorso degli ospedali di Livorno e Cecina e le rispettive sale operative della questura e del commissariato locale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 novembre 2012 18:40
Pronto Soccorso e Polizia per le emergenze basta un solo numero

LIVORNO, 29 novembre 2012 – È stato presentato questa mattina il nuovo collegamento telefonico diretto con "numero dedicato" tra le sale di pronto soccorso degli ospedali di Livorno e Cecina e le rispettive sale operative della questura e del commissariato locale. Da oggi sarà possibile segnalare direttamente alle sale operative quelle situazioni per le quali si ritenga necessario l’intervento delle forze dell’ordine. “Si tratta di una delle nuove iniziative – ha spiegato Monica Calamai, direttore generale dell’Azienda Usl 6 di Livorno – realizzate nell’ambito del nuovo protocollo sottoscritto tra prefettura, tra Azienda sanitaria e forze dell’ordine finalizzate a rafforzare le misure di prevenzione e sicurezza per le vittime di violenze e a tutela degli stessi operatori sanitari.

Tale iniziativa, fortemente voluta e realizzata grazie alla fondamentale collaborazione del questore di Livorno, Marcello Cardona consentirà, in caso di emergenza, di attivare, con rapidità ed efficacia, l’intervento delle Volanti della Polizia”. “Questo percorso – ha detto Francesco Zerilli, Dirigente Divisione Anticrimine – sarà attivato nei casi in cui non sia presente l'agente del Posto fisso di Polizia o quando si tratti di una situazione che non può essere gestita dallo stesso.

Penso, ad esempio, al comportamento minaccioso e aggressivo da parte di un accompagnatore della vittima che può capitare quando l'aggressore cerchi di far passare l'episodio come accidentale”. “Si tratta di un nuovo tassello – ha precisato Rosa Maranto, Referente del progetto “Percorso Rosa” – che arricchisce le iniziative tese al contrasto della violenza”. “Il nuovo strumento – ha ricordato Mauro Pratesi, Direttore Pronto Soccorso di Livorno – è un importante ausilio per le strutture come la nostra sia per salvaguardare la vittima di violenza, ma anche a tutela degli stessi operatori che potranno contare, in qualsiasi momento, su interventi ancora più rapidi”.

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