Crollo soffitto piscina Isolotto: ora si aspetta la relazione dei tecnici

La comunicazione del vicesindaco Nardella in consiglio comunale: "non ci erano state segnalate criticità". Pronti spazi acqua alternativi per i 900 utenti. Dalla politica una commissione consiliare d'indagine

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 novembre 2012 21:51
Crollo soffitto piscina Isolotto: ora si aspetta la relazione dei tecnici

“Già stamani sono iniziati sondaggi e verifiche su tutto l’impianto e in tempi rapidissimi il sindaco e io attendiamo una dettagliata relazione tecnica”. Lo ha detto il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella nella sua comunicazione in consiglio comunale a seguito del distaccamento di una parte del solaio della micropiscina dell’Isolotto del 20 novembre scorso, dove sono rimaste leggermente ferite 5 bambine. “Il nostro primo pensiero – ha aggiunto il vicesindaco Nardella – è stato per le bambine e fin da subito siamo in contatto costante con le famiglie.

Parallelamente alla richiesta rapida di una relazione che faccia chiarezza sullo stato dell’impianto, abbiamo garantito ai circa 900 utenti della micropiscina alternative su altri spazi della città sia per i corsi che per il nuoto libero, senza costi aggiuntivi. Già da giovedì abbiamo messo a disposizione alcune corsie della piscina Costoli e da oggi anche alla Paganelli a Novoli. Se il fabbisogno fosse superiore alle alternative, abbiamo ottenuto la disponibilità della piscina privata Klab e a tal proposito voglio ringraziare la proprietà”.

Il vicesindaco Nardella ha anche ricordato come gli 85 impianti sportivi cittadini siano costantemente monitorati (negli ultimi due anni sono stati effettuati 230 controlli sugli impianti comunali, praticamente un controllo e mezzo all’anno per impianto, che hanno portato a 30 prescrizioni cui sono seguiti provvedimenti ad hoc e anche una revoca della concessione) e “laddove dagli utenti o dai gestori ci vengono segnalate situazioni di criticità, interveniamo. Cosa che abbiamo fatto sia alla stessa micropiscina dell’Isolotto nella sala di aspetto per i genitori e alla piscina di Bellariva dove, il 21 novembre, abbiamo inaugurato il nuovo tetto con un intervento di circa 300.000 euro.

Nella fattispecie invece non ci erano state segnalate criticità o segnali che lasciassero presagire l’accaduto”. “La situazione del patto di stabilità – ha detto ancora il vicesindaco – ci mette in condizioni particolarmente difficoltose. Se ciò si dovesse protrarre saremmo costretti, nostro malgrado, a rivedere gli interventi di manutenzione sui nostri impianti”. Infine la proposta al consiglio comunale per la creazione di una commissione consiliare d’indagine: “Il consiglio potrà decidere in autonomia che questa funzione possa essere assolta dalla commissione sport oppure se intervenire con altri strumenti consentiti dal regolamento comunale.

L’unica condizione che poniamo è che si tratti di un organismo snello, senza aggravio di costi e che si ponga un termine temporale chiaro e breve. Al pari delle famiglie, vogliamo sapere rapidamente la causa dell’episodio. Ma accanto a questo dico che non abbasseremo la guardia sia per gli impianti gestiti direttamente dall’Amministrazione Comunale che per quelli in concessione”. La consigliera d'opposizione Ornella De Zordo (PerUnaltracittà) ha però puntato l'attenzione anche sul personale della piscina dell'Isolotto assunto a tempo determinato e che vista l'improvvisa chiusura della struttura non possono nè lavorare nè percepire lo stipendio.

Sul patto di stabilità e sui tagli imposti dal Governo centrale ha aggiunto: " Nell'Assestamento di bilancio sono previsti 10 milioni per il mNuovo Teatro del Maggio, dunque è prima di tutto una questione di scelte!"

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