Oltre 200 cappelli in mostra a Palazzo Vecchio

Da sabato 3 a domenica 11 novembre nella Sala d'Arme a cura del Consorzio 'Il Cappello di Firenze'

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 novembre 2012 15:56
Oltre 200 cappelli in mostra a Palazzo Vecchio

Nell'ambito di Florens 2012 – Biennale Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, da sabato 3 a domenica 11 novembre il Consorzio “Il Cappello di Firenze” realizzerà nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio una grande installazione per allietare e personalizzare quello che sarà il punto di ritrovo e di relax per tutti i partecipanti alla manifestazione. Una pioggia di oltre 200 cappelli in paglia naturale sospesi nella maestosa sala, realizzate nelle tre forme che hanno caratterizzato la storia di questa speciale lavorazione: la pastorella per le donne, la paglietta per gli uomini e il trilby o fedora forma tradizionalmente maschile ma oggi molto amata anche dalle donne. La Sala d’Arme ospiterà inoltre uno spazio dedicato alla storia del Consorzio con una mostra fotografica curata da Simone Parri, con immagini contemporanee delle aziende coinvolte nel progetto accompagnate da un testo di Simona Fulceri. Infine alcune esperte modiste, in un angolo del laboratorio appositamente ricreato nella Sala d'Arme, terranno delle dimostrazioni dal vivo delle accurate tecniche di lavorazione artigianale della paglia e di realizzazione dei cappelli. Dopo il successo ottenuto all'ultima edizione di “Artigianato e Palazzo” con la grande installazione sotto la Loggia del Buontalenti di Palazzo Corsini, il Consorzio torna ad abbellire i Palazzi fiorentini con le sue creazioni uniche e preziose.

Oltre alla installazione, anche in questa occasione saranno prodotti dodici modelli di cappelli realizzati con materie prime di altissima qualità e secondo le antiche lavorazioni, ispirati a Florens 2012 e alla città di Firenze. La seconda edizione della settimana internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, Florens 2012, affronterà il tema “Cultura, qualità della vita” con l’obiettivo di sottolineare l’importanza dell’identità locale insita nella produzione artistica e culturale italiana, come valore aggiunto per rilanciare l’economia del Paese. A tal proposito gli organizzatori hanno scelto di invitare il Consorzio “Il Cappello di Firenze”, in quanto realtà estremamente legata al territorio, nata per salvaguardare il fatto a mano e le tradizioni secolari tramandate dalle aziende che ne fanno parte. Partecipano al progetto le aziende: Bettina, Corti, Luca della Lama, Angiolo Frasconi, Grevi, Inverni, Marzi, Mazzanti, Memar, Giuseppe Michelagnoli, Fratelli Reali, Santelli, Soprattutto cappelli, Tesi, Trendintex Il Consorzio “Il Cappello di Firenze” - istituito nel 1986 nell'ambito dell'Associazione Industriali di Firenze a cui hanno aderito circa venti aziende che lavorano principalmente nell'area intorno al capoluogo toscano - è nato per supportarle nella promozione e commercializzazione della loro immagine e dei loro prodotti sui principali mercati esteri, tra cui Nord Europa, Nord America, Giappone, Australia, Russia, Cina.

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