Prato: cifre allarmanti per i veicoli non assicurati

L'assessore Aldo Milone: "Siamo di fronte a un vero e proprio allarme sociale"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 ottobre 2012 17:13
Prato: cifre allarmanti per i veicoli non assicurati

PRATO- All’indomani della presentazione del "Progetto Trasparenza", mirato al contrasto delle truffe assicurative, la Polizia municipale fa il punto su una violazione che incide negativamente sulla sicurezza stradale: i veicoli che circolano senza copertura assicurativa. Questo fenomeno è purtroppo in crescita esponenziale, equamente suddiviso tra italiani e stranieri ed è sicuramente connesso ad una minore disponibilità di denaro dovuta alla crisi economica. Gli agenti del Comando di piazza Macelli da tempo organizzano servizi specifici di controllo che impiegano sia il personale del reparto territoriale, che i motociclisti e l’unità sinistri stradali.

Questi i risultati: solo nelle ultime due settimane i veicoli sequestrati sono stati 81, con un trend in accelerazione rispetto ai numeri, già imponenti, relativi all’anno in corso (1.029 veicoli sequestrati, quasi 4 al giorno). "Siamo di fronte ad un vero e proprio allarme sociale - ha affermato l'assessore alla Sicurezza Aldo Milone - anche perché un numero così elevato di sequestri settimanali non era mai successo negli anni scorsi e non ha riscontri in altri comuni della Toscana.

La Polizia municipale effettua quotidianamente un controllo costante e continuo del territorio per impedire che queste "bombe viaggianti" possano provocare notevoli danni in caso di incidenti. Pur comprendendo il grave periodo di crisi economica che tantissime famiglie stanno attraversando, non è assolutamente tollerabile che si possa consentire ai proprietari di queste auto di poter circolare nella nostra città. Tra l'altro questo fenomeno è anche molto diffuso in Italia se si pensa che circolano sul territorio italiano circa 3 milioni di auto prive di copertura assicurativa, secondo le stime dell'A.N.I.A (Associazione nazionale italiana Assicurazioni)". La stragrande maggioranza dei veicoli sequestrati sono stati trasportati presso la depositeria del custode acquirente, figura istituita dal codice della strada per snellire le complesse procedure di alienazione previste in caso di confisca definitiva del veicolo, mentre gli altri sono stati affidati in custodia ai proprietari che hanno dimostrato di avere un luogo non soggetto a pubblico passaggio dove posizionarli in attesa della definizione del procedimento. La norma relativa ai veicoli in circolazione senza copertura assicurativa prevede una multa di 798 euro, il sequestro, la confisca da parte del Prefetto e l’alienazione da parte del custode acquirente.

La sanzione può essere diminuita ad un quarto (199,50 euro) se il proprietario presenta una polizza valida per almeno 6 mesi nei quindici giorni successivi, ottenendo il dissequestro del veicolo, oppure se lo demolisce a sue spese entro trenta giorni. Solo il 10 per cento dei trasgressori però ha optato per questa soluzione (un centinaio di casi, dei quali una ventina hanno rinnovato l’assicurazione, il resto ha demolito il veicolo). Il totale delle sanzioni accertate ammonta così ad oltre 170 mila euro.

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