Torselli: "Primarie di coalizione per Sindaco di Firenze"

Prima era toccato al consigliere regionale Marcheschi, adesso anche il consigliere comunale lancia le primarie nel pidielle: "Unica via percorribile"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 giugno 2012 19:43
Torselli:

"Apprendiamo dalle agenzie che il consigliere regionale del PDL Paolo Marcheschi ha proposto di avviare un percorso di rinnovamento del centrodestra che parta dal coinvolgimento della base nella scelta dei candidati nelle liste bloccate. Bene! Noi lo sosteniamo ormai da mesi, dalla campagna di raccolta firme per le primarie nel centrodestra che lanciammo nello scorso mese di novembre, prima che la proposta arrivasse dallo stesso Segretario Nazionale Alfano e che ci fece raccogliere quasi 1000 firme in due soli fine settimana in giro per la Toscana.

Adesso il passo più imminente riguarda Firenze: Renzi ha già detto che lascerà la città per dare sfogo alle proprie ambizioni personali, il centrodestra ha intenzione di provare a vincere o no? Se si, deve immediatamente individuare un candidato a Sindaco per il 2014, o il 2013 se voteremo prima della scadenza. E l'unica via percorribile è quella delle primarie di coalizione". Questo quanto dichiara il consigliere comunale del PDL a Firenze, Francesco Torselli. "L'elettorato del PDL si sta allontanando - prosegue - e i sondaggi e le ultime elezioni ce lo stanno dicendo a chiare lettere.

E' il risultato della politica dei nominati, delle liste bloccate, dei candidati scelti all'ultimo minuto ed imposti dall'alto e che nessuno conosce. O si cambia, tornando a coinvolgerela base, oppure ci si rassegna a scomparire". "Con gli eventi che stiamo facendo in giro per la Toscana che abbiamo chiamato 'Ripartire da Zero' - conclude Torselli - siamo andati in piazza a cogliere l'umore dei nostri elettori ed anche a chiedere loro scusa per le promesse disattese negli anni in cui siamo stati al governo del paese.

Stiamo già lavorando ad un grande evento che andrà in scena dopo l'estate e che avrà le caratteristiche di essere il più aperto possibile a tutto l'elettorato di centrodestra e di tornare a parlare di valori, idee e progetti concreti per la Toscana. I nostri elettori sono stanchi di sentir parlare solo di organigrammi e riassetti interni al partito. La prima sfida? Creare un tavolo con tutte le forze politiche che si riconoscono nell'opposizione al centrosinistra di Renzi che ha illuso i fiorentini e chiedere le primarie di coalizione per la scelta del futuro candidato sindaco del centrodestra che, se vogliamo avere qualche speranza, deve essere scelto al massimo in autunno".

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