Agromafie, 145 milioni di euro il valore delle merci sequestrate

Contro le mafie nel piatto, apre il ristorante vegetariano più grande d'Italia: 20 ricette servite quotidianamente dal 5 al 15 agosto all'interno di Festambiente, festival nazionale di Legambiente nel Parco regionale della Maremma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 agosto 2011 15:20
Agromafie, 145 milioni di euro il valore delle merci sequestrate

Mozzarelle blu, rosa e a pois, cozze, vongole alla diossina, vino adulterato, mozzarella dopata, pomodori e olio contraffati. Le frodi alimentari si colorano di fantasia mettendo sempre più a repentaglio la sicurezza e la qualità del cibo italiani. Carni, allevamenti e prodotti lattiero caseari e Made in Italy sono i settori più nel mirino dei contraffattori del cibo. Secondo il recente Rapporto sulle Agromafie presentato da Eurispes e Coldiretti, ogni anno vengono sottratti al vero ''Made in Italy'' 51 miliardi di euro.

Quello della contraffazione dei prodotti alimentari è un fenomeno che preoccupa in modo particolare i consumatori. Secondo un’indagine Coldiretti/Swg, infatti, sei cittadini su dieci considerano le frodi alimentari più gravi di quelle fiscali e degli scandali finanziari. E inoltre secondo Legambiente e Movimento Difesa del Cittadino nell'ultimo anno ci sono stati oltre 700mila controlli da parte delle forze dell’ordine, 41 milioni di chili di merci sequestrate per un valore di 145 milioni di euro.Contro le mafie a tavola Legambiente per undici giorni apre il ristorante vegetariano più grande d'Italia. Appuntamento dal 5 al 15 agosto all'interno di Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente che si svolgerà a Rispescia (GR) nello splendido scenario del Parco regionale della Maremma. La cucina del ristorante biologico di Festambiente è da record con oltre 20 piatti vegetariani, serviti quotidianamente in stile mediterraneo, fatti con prodotti di prima qualità e biologici, con lavorazioni calibrate e un'attenzione al territorio, preparati dallo chef internazionale Giuseppe Capano con prodotti sani, saporiti e di filiera corta.

È una cucina basata sulle straordinarie risorse del mondo vegetale sfruttando le sinergie tra verdure, ortaggi, legumi e cereali arricchiti dove necessario con latticini e uova, per semplificare si potrebbe definire vegetariana, ma si preferisce chiamarla Cucina delle Verdure intendendo così sottolineare e valorizzare al meglio prodotti che nella cucina classica recitano spesso un ruolo minore. A Festambiente la ristorazione “democratica” contro le truffe e le sofisticazioni alimentari prevede anche il ristorante “Peccati di gola”, situato in un suggestivo uliveto sotto le stelle dove degustare ogni sera un menù diverso con piatti della migliore tradizione toscana e altre stuzzicanti sorprese abbinate a una selezione dei migliori vini del territorio.

Ma per chi gradisce uno spuntino al volo o un boccone tra un dibattito e uno spettacolo, è possibile visitare i quattro Bar e la “Stuzzicheria” dove poter gustare aperitivi bio, insalate di farro, panini e stuzzichini con salumi, formaggi e verdure, o semplicemente frutta fresca, succhi, gelati e dolci tipici. Ricca anche la mostra mercato “Eccellenti sapori”, dove degustare gratuitamente prodotti tipici e tradizionali del territorio.

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