Il Comune di Fiesole contro i bocconi avvelenati

Avviata una campagna di comunicazione per sapere cosa è utile e come comportarsi in caso di avvelenamento di un cane o di un gatto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 luglio 2011 10:00
Il Comune di Fiesole contro i bocconi avvelenati

Il Comune di Fiesole dice “basta” agli avvelenamenti di animali. E lo fa attivando una campagna di comunicazione per contrastare il fenomeno dei bocconi avvelenati che nei mesi scorsi ha provocato delle vittime tra gli animali, soprattutto cani e gatti, in alcune zone del territorio fiesolano. “Bocconi avvelenati. Cosa è utile sapere e fare in caso di avvelenamento” è il titolo del pieghevole distribuito dal Comune di Fiesole che informa su cosa sono i bocconi avvelenati, su come riconoscere i sintomi dell’avvelenamento, su cosa fare in caso di avvelenamento dell’animale e sul quale è possibile trovare tutti i numeri utili da poter contattare in caso di ritrovamento di un animale avvelenato.

Gli obiettivi della campagna sono, quindi, di informare e sensibilizzare la cittadinanza, nella convinzione che ciò possa servire per creare un atteggiamento negativo verso gli autori delle azioni contro gli animali. “Credo, infatti, che solo con la collaborazione di tutta la popolazione nel reperire informazioni e indizi utili si possa contrastare l'opera di persone che, purtroppo, sono difficilmente identificabili – afferma l’assessore all’Ambiente del Comune di Fiesole Luciano Orsecci – Gli episodi di avvelenamento degli animali si configurano come un danno all’ambiente e rappresentano anche un rischio per la salute della popolazione, specialmente per quella dei più piccoli.

Il pieghevole realizzato dal Comune vuole essere uno strumento di comunicazione utile a portare avanti la difficile battaglia contro queste dilaganti atrocità”. Il pieghevole “Bocconi avvelenati” è disponibile anche presso l’Urp del Comune di Fiesole (via Portigiani, 3).

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