Sequestro di petardi in una cartoleria

Denunciato il titolare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 dicembre 2010 22:44
Sequestro di petardi in una cartoleria

Il personale del Commissariato P.S. di Oltrarno diretto dal dott. Edoardo Polce, nella mattina di ieri dopo aver avuto notizia che presso una cartoleria in viale Mazzini venivano effettuate vendite illecite di petardi e fuochi d’artificio si è recato nei pressi del negozio. Dopo alcuni minuti una persona è uscita dall’esercizio commerciale con in mano degli oggetti cilindrici, che avvedutasi immediatamente del possibile controllo da parte della polizia si dava a precipitosa fuga in bicicletta, facendo perdere le proprie tracce, ma lasciando cadere a terra gli oggetti, 4 candelotti di categoria V, ovvero materiale esplodente la cui vendita prevede la licenza di P.S.

e solo a soggetti muniti di porto d’armi. Insieme ai candelotti il soggetto rimasto ignoto lasciava a terra lo scontrino del negozio emesso pochi minuti prima, per un importo di 25 euro. Veniva quindi controllata la cartoleria dove venivano rinvenuti, oltre a materiale pirico di libera vendita, altri 4 candelotti ed un “Katjuscia piccola 25 shots” di IV categoria, che richiede sempre la licenza di P.S. per la vendita ed il porto d’armi per chi acquista. La successiva perquisizione all’auto del titolare della cartoleria parcheggiata di fronte al negozio ed alla sua abitazione, ubicata nei pressi del negozio ha permesso di sequestrare sia nell’auto, che nell’appartamento 70 kg circa di materiale esplodente, tra cui altri Katjuscia anche a 104 shots (colpi), dei mortai con relative cariche, delle fontane ad alto potenziale pirico, mortaretti a 120 shots (colpi), ed altre piattaforme e tubi vari di lancio.

Si è rivelato trattarsi di materiale di V o IV categoria, la cui vendita richiede necessariamente la licenza di P.S., di cui l’esercente era invece sprovvisto ed il cui acquisto prescrive che sia fatto da persona che abbiano il porto d’armi, titolarità che deve essere verificata dal venditore. L’esercente è stato denunciato per detenzione illecita di materiale esplodente, vendita e deposito abusivo di materiale esplodente e vendita a persone senza averne controllato i requisiti.

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