Internet migliora la vita: le esperienze di 3 giovani toscani

Tanti giovani aretini hanno partecipato alla giornata organizzata da Provincia di Arezzo e Fondazione Sistema Toscana. Filo rosso dell’iniziativa: “Come internet migliora la vita”.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 dicembre 2010 16:12
Internet migliora la vita: le esperienze di 3 giovani toscani

Ieri, venerdì 3 dicembre, il palco del Museo Arte Medievale e Moderna ha visto susseguirsi, al ritmo della musica live dei Francis Bacon, tanti esempi concreti di come internet può migliorare la vita. Sono stati circa 50 gli interventi della giornata tra cui ben 30 presentazioni ignite (massimo 5 minuti e 20 slide) in cui è stato dato spazio ai racconti di chi ha visto migliorare la propria vita grazie ad internet. Dopo i saluti istituzionali di Francesco Ruscelli, Assessore Politiche Giovanili Provincia di Arezzo e Claudio Frontera, Presidente di Fondazione Sistema Toscana, i lavori sono proseguiti con la discussione sulla comunicazione digitale legata al mondo dei giovani.

Tra i relatori Monica Fabbris di GPF, Andrea Tracanzan di Zoes.it, Laura De Benedetto di ToscanaIn, Andrea Sales del Centro Paradoxa oltre ai rappresentanti di tante aziende aretine come Esimple, Alias, Knowità, Aruba, Abaco, solo per citarne alcune. Nel pomeriggio ha riscosso molto successo il racconto della pratese Cinzia Risaliti che ha presentato il suo www.pranzodifamiglia.it, un blog nato tra le mura domestiche per raccogliere ricette della cucina toscana rivisitate in chiave light.

Da semplice blog conosciuto da amici e parenti è ormai famoso tra gli amanti della cucina dietetica ma anche tra i dietologi e gli esperti dell’ambiente. I piatti più cliccati sono i biscotti senza zucchero a base di zucca, le lasagne light agli spinaci senza besciamella, i mini muffin senza burro. Altro esempio di come concretamente internet può cambiare la vita è quello presentato dall’aretina Chiara Ferretti. Chiara ha parlato di crowdfunding, ovvero di come amici o sconosciuti possano contribuire economicamente al raggiungimento di un obiettivo, ad esempio quello di ricomprare una bici nuova che vi è stata rubata.

A Chiara è successo proprio questo e grazie alla solidarietà del web 2.0. Il blog di Chiara è www.nouv.it. Internet significa anche poter accorciare le distanze geografiche, temporali, e unendo questi due fattori ad un pizzico di creatività è nato il progetto di turismo no cost presentato da Alessio Carciofi. Alessio ha incentrato il suo intervento sul couchsurfing ovvero sulla possibilità di far parte di una rete che garantisce un posto dove dormire gratis (si tratta del divano di casa) ovunque si viaggi.

Per info www.alessiocarciofi.com. A chiusura della giornata è stato presentato il Manifesto di ToscanaLab. I 10 punti del Manifesto rappresentano il risultato delle discussioni dei gruppi di lavoro del ToscanaLab di Firenze iniziato a giugno 2010. I partecipanti si sono messi alla prova riassumendo in pillole perché internet ha migliorato e continua a migliorare la nostra vita. Perché internet garantisce:

  1. Più trasparenza. Le nuove tecnologie consentono di rendere trasparenti gli atti migliorando quindi il rapporto dei cittadini con la burocrazia e la competitività delle scelte aziendali
  2. Più partecipazione.

    La rete agevola la cittadinanza attiva azzerando la distanza con il decisore finale

  3. Più informazione. L’informazione digitale favorisce un’opinione pubblica più attiva, informata, meno manipolabile
  4. Più ascolto. Porsi in ascolto per dire meglio, per comprendere, per aprirsi all’esterno e al nuovo
  5. Più condivisione. La rete permette di diffondere saperi ed esperienze, consente lo scambio di conoscenze
  6. Più local. I nuovi media consentono di portare alla ribalta il “locale”
  7. Più community.

    Il locale diventa globale: le idee, le produzioni di nicchia, il talento trovano nella rete un volano di sviluppo e diffusione

  8. Più competitività. La rete non esclude, ma include, coinvolge: veicola una cultura collaborativa
  9. Maggiore possibilità di imparare facendo/pensando. Consente di condividere esperienze per risolvere i problemi
  10. Più cultura digitale
ToscanaLab Arezzo è stata una giornata di scambio e di confronto sui temi del web 2.0, dove il pubblico è diventato protagonista portando esperienze, contenuti e messaggi.

ToscanaLab Generazioni 2.0 è stato organizzato da Fondazione Sistema Toscana (FST) insieme alla Provincia di Arezzo con il contributo di Regione Toscana e Ministero della Gioventù nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro sullo sviluppo delle Politiche Giovanili della Regione Toscana. ToscanaLab Arezzo è stata trasmessa in diretta su www.intoscana.it, il Portale ufficiale della Toscana creato e gestito da Fondazione Sistema Toscana. Nei prossimi giorni sui www.intoscana.it sarà possibile rivedere gli interventi, i racconti ignite e tutte le interviste e i servizi della redazione.

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