Verso la trasferta di Catania. Vargas: ''Rabbia per la mancata preparazione''

Il peruviano ex Catania, vero trascinatore sulla fascia sinistra, si dice dispiaciuto ed arrabbiato per l'infortunio che ha condizionato la preparazione. "Se segno a Catania non esulterò". Sul caso Mutu si dichiara solidale con il Fenomeno.

Redazione Nove da Firenze
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28 ottobre 2010 15:02
Verso la trasferta di Catania. Vargas: ''Rabbia per la mancata preparazione''

"Sto migliorando, rientro oggi con il gruppo - ha detto Juan Manuel Vargas - non so se rientro titolare ma è importante ripartire con la squadra". "Il rientro di Adri è importante per tutti noi, si sta allenando bene, che giochi o meno la sua presenza per la squadra è importante. Non ho parlato con lui dell'ultima vicenda, ma siamo dalla sua parte, per strada possono capitare situazioni in cui ci sia mancanza di rispetto, lui si è difeso, dal mio punto di vista sono con Adrian". "Non ho mai ascoltato le voci che mi davano partente da Firenze - spiega l'esterno viola - il problema è l'infortunio subito ad inizio campionato, la mia rabbia è l'aver saltato una regolare preparazione di restare qui sono ben contento". "Noi ci stiamo allenando bene, siamo tranquili sappiamo di dover lavorare con umiltà per uscire da una situazione che non ci piace, lavoriamo uniti.

Con Catania la gara è difficile ed importante ma vogliamo vincere ed è volontà di tutti. Il Catania è cambiato dai miei tempi, ci sono elementi nuovi, altri come Biagianti li saluterò, per i tifosi non saprei, è tanto che non ci vado a Catania, vado per giocare con la maglia della Fiorentina. Se segno non esulterò, per rispetto, la gente si è comportata bene con me, mi sono stati vicini". Prandelli e Mihajlovic, dopo le dichiarazioni di Frey: "Non leggo i giornali e non so cosa abbia detto Frey, sono allenatori diversi, con Prandelli mi sono trovato molto bene, mi ha aiutato ad integrarmi, il mister Mihajlovic è uno che non molla, se gli diamo tempo farà bene, lui ha molte assenze da gestire ma ha la volontà di fare bene". Posizione in campo: "Devo ancora imparare molto, devo diventare un calciatore maturo, continuo ad allenarmi bene ed a tenere la testa a posto, devo imparare molto con mister Sinisa che insegna anche tanto dall'esperienza personale sul campo". Infortuni: "Sono concentrato per far bene a Firenze, però gli infortuni mi hanno frenato.

Ho dovuto fare palestra e non scendere in campo, sono in ritardo su questo, spero di recuperare ora". Rigoristi: "Se c'è Adri tira Adri (ride, ndr) poi sarà il mister a decidere sulla lavagnetta chi tira, dopo il casino che c'è stato ora sappiamo di dover stare alle regole del mister". Le due vittorie consecutive hanno disteso il clima, e Vargas appare concentrato e motivato per la gara di domenica. Niente credito alle voci di mercato e "A Firenze mi trovo bene" quindi il rapporto è destinato a continuare con la fascia sinistra che dichiara battaglia in Campionato. Antonio Lenoci

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