Cinquanta candeline per l’edizione 2010 del Gioco del Cacio al fuso di Pienza

Da domenica 29 agosto a domenica 5 settembre folklore e divertimento tra le più belle vie della città di Pio II Torna a Pienza il tradizionale Gioco del Cacio al fuso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 agosto 2010 01:29
Cinquanta candeline per l’edizione 2010 del Gioco del Cacio al fuso di Pienza

Cinquanta candeline per l’edizione 2010 del Gioco del Cacio al fuso di Pienza. Sabato 4 e domenica 5 settembre, alle ore 16, prima i giovani, poi gli esperti lanciatori, rinnoveranno la competizione che vede le squadre dei sei rioni della Città di Pio II impegnati a riproporre sul pavimento lastricato di Piazza Duomo l’antico gioco contadino che animava l’aia dei poderi della Val d’Orcia. La popolare manifestazione è l’evento di punta della classica Fiera del Cacio di fine estate: a partire da domenica 29 agosto, tra le vie del centro storico di Pienza, la Pro Loco e il Comune promuovono come ogni anno una serie di iniziative tra arte, musica, danza e folklore, oltre agli immancabili banchi di vendita di pecorino nelle innumerevoli e gustose varianti. Domenica 29 agosto alle ore 15.30 e domenica 5 settembre alle ore 16.30, è in programma una visita teatrale tutta speciale dal titolo “Rodrigo Racconta..”.

Accompagnati da un attore nei panni di Rodrigo Borgia, famoso cardinale divenuto poi Papa col nome di Alessandro VI, che affiancò Pio II nel suo pontificato, i visitatori partiranno per un viaggio alla scoperta dei capolavori del Museo Diocesano di Pienza. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Musei Senesi e dal Teatro Povero di Monticchiello. Da lunedì 30 agosto a mercoledì 1 settembre, alle ore 18 e alle ore 21, in Piazza Duomo sarà possibile assistere alle prove dei lanciatori dei rioni di Gozzante, Case Nuove, Casello, Le Mura, Il Prato e San Piero, in vista delle competizioni del Gioco del Cacio al fuso in programma nel week end.

Il gioco, nella sua tradizionale semplicità, consiste nel far rotolare una liscia forma di cacio pecorino cercando di avvicinarla il più possibile ad un fuso di legno posto al centro della Piazza. In palio, il drappellone dipinto dall’artista Tina Mulas, che verrà presentato giovedì 2 settembre alle ore 19.30 presso il Giardino dei Tigli. La competizione vera e propria si aprirà sabato 4 settembre alle ore 16, quando si sfideranno nel Gioco del Cacio al fuso i giovani delle sei contrade, preceduti dalle esibizioni degli sbandieratori e dei tamburini.

La serata si concluderà, alle ore 21.30, presso il Chiostro di San Francesco, con la tradizionale “Serenata a Pienza”, un concerto della Corale Benvenuto Franci. Fino a tarda sera e per tutto il giorno seguente, le vie della città saranno animate dai banchi di vendita di pecorino, dal fresco al semi stagionato, passando per le profumate forme invecchiate nelle foglie di noce. Domenica 5 settembre, dalle ore 15, l’esibizione della Società Filarmonica di Sarteano e la sfilata degli sbandieratori e dei tamburini accompagneranno il pubblico verso la gara più attesa: a sfidarsi nel Gioco del Cacio al fuso saranno gli esperti giocatori dei sei rioni.

La giornata si concluderà, alle ore 21 con il ballo in Piazza Duomo dell’Orchestra ˝Week end˝. La Fiera del cacio è organizzata dall’associazione Pro Loco Pienza in collaborazione con il Comune di Pienza, il Museo Diocesano e l’ufficio turistico comunale. Per informazioni è possibile contattare l’associazione Pro Loco all’indirizzo di prolocopienza@gmail.com oppure l’ufficio turistico all’indirizzo info.turismo@comune.pienza.si.it o al numero 0578 749905.

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