Da gennaio il rischio del blocco del trasporto su gomma

Il presidente della Regione Toscana Rossi commenta la manovra finanziaria delineando un quadro piuttosto nero per le Amministrazioni locali che non potranno più contare sull'aiuto dell'Ente principale. A serio rischio il trasporto pubblico su gomma.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 giugno 2010 15:03
Da gennaio il rischio del blocco del trasporto su gomma

"Non è un periodo facile - dichiara il presidente della Giunta regionale Enrico Rossi - i conti non tornano, non c'è verso, alle Province vengono tagliati 200 milioni di trasferimento per il Trasporto locale, ricordiamo che il volume totale è di 400 milioni, le cose non possono tornare, ci sta lavorando l'assessore Ceccobao con le Province" Revisioni sulle spese improduttive in atto, così come il monitoraggio quotidiano delle voci di bilancio in cui potrebbero esserci sprechi, "cerchiamo di fare il possibile" evidenzia Rossi.

"Ci accomuna la volontà di coniugare il rigore - continua - con la modernizzazione e lo Sviluppo, non potremo tollerare che duemila bambini non trovino posto alle materne o diecimila restino fuori dai gradi superiori con i doposcuola che non si fanno più, al tempo stesso non possiamo perderci per strada la risorsa costituita dai giovani che non vedono possibilità concrete in un sistema in cui il lavoro mette tutti alla porta" "A me pare che non si sia usato il metodo giusto - commenta Rossi - con una manovra così pesante si doveva fare un tavolo in cui richiedere a tutti sacrifici in modo che tutti facessero la loro parte" "Chi più ha doveva metterci di più e chi ha di meno doveva metterci di meno - sottolinea - hanno fatto una manovra per conto loro ed i conti non torneranno, questo produrrà solo una politica di breve respiro che scarica tutto sugli Enti locali e questo ci accorgeremo che non terrà; cittadini si vedranno tagliare i servizi ed il Paese vedrà che il progetto non tiene" "Ciampi da presidente del Consiglio fece una buona manovra - ricorda - adesso si tagliano ai Ministeri fondi per un valore dell'1% mentre agli Enti il 12/13%, una proposta è stata avanzata anche da un esponente di maggioranza sulla possibilità di tagliare a tutti il 5%.

I capitali rientrati dall'estero hanno pagato solo il 5% avrebbero potuto dare il 40%, si potrebbe ribussare a quelle porte visto che ci sono gli elenchi" è il pensiero del presidente della Giunta Toscana "Si bloccano salari ai dipendenti della Pubblica Amministrazione - commenta - nell'ordine dei 1000, 1200 euro mensili e dinamiche salari già contrattualizzate, ma non si toccano grandi redditi o grandi patrimoni, in Inghilterra hanno colpito le transazioni finanziarie, potremmo farlo anche qui, anche in misura minore, per dare un segnale importante" Dal primo gennaio c'è il forte e concreto rischio di un blocco del trasporto su gomma: "Non abbiamo la copertura oltre il dicembre di questo anno" spiega il presidente "quindi vedo difficile qualsiasi altra ipotesi se non lo stare fermi a patto di non voler chiudere scuole o tagliare fondi altrove" "Abbiamo applicato uno stile di sobrietà - conclude - chiederemo ai dirigenti di ASL ed Aziende regionali di rinunciare all'auto blu, siamo già d'accordo che per noi si viaggerà in seconda classe per tutti, ma sono accorgimenti che non potranno restituirci abbastanza da parare le perdite" Antonio Lenoci

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