Lavoratori salvi se Ataf non vincerà il bando di gara per il TPL

L'accordo sottoscritto fra azienda e sindacati riguarda 1.447 lavoratori e le prossime assunzioni. Intanto i Cobas hanno indetto uno sciopero per domenica prossima, giorno di partenza della tramvia.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 febbraio 2010 16:42
Lavoratori salvi se Ataf non vincerà il bando di gara per il TPL

Ataf e le rappresentanze sindacali aziendali (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti, Faisa-Cisal e Ugl-Trasporti) hanno firmato questa mattina l’accordo che prevede la tutela del posto di lavoro per tutti i dipendenti Ataf nel caso in cui al termine della gara bandita dalla Provincia di Firenze per l’affidamento del Tpl dovesse subentrare un nuovo gestore. L’accordo, che è stato trasmesso alla Provincia chiedendone il completo recepimento in fase di redazione del capitolato di gara, fotografa l’attuale situazione occupazionale di Ataf (1.447 lavoratori) e specifica che la salvaguardia del posto di lavoro dovrà essere garantita a tutto il personale esistente al momento del passaggio, compresi i lavoratori di prossima assunzione.

“Manteniamo la promessa fatta ai lavoratori: non uno di meno”, commenta il presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi. “Abbiamo lavorato per trovare il punto di equilibrio fra due esigenze fondamentali che era necessario contemperare: il diritto al posto di lavoro per i dipendenti di Ataf e il diritto dei passeggeri ad un servizio efficiente e di qualità”. “Ataf partecipa alla gara per vincerla, forte della sua esperienza e delle sue qualità, prima fra tutte la professionalità dei dipendenti.

Ma se dovesse arrivare un altro gestore, grazie a questo accordo i lavoratori saranno pienamente tutelati: questo era per me un elemento di importanza imprescindibile”, conclude Bonaccorsi. Intanto i Cobas indicono lo sciopero di San Valentino, giorno in cui entra in funzione la tramvia Il sindacato Cobas Ataf ha proclamato uno sciopero di 24 ore per domenica 14 febbraio.

Gli impiegati si asterranno dal lavoro per tutta la giornata, mentre gli autisti sciopereranno dall’inizio del servizio alle 6, dalle 9:15 alle 11:45 e dalle 15:15 alla fine del servizio. Durante queste fasce orarie non si garantisce la regolarità del servizio. “I Cobas inventano lo sciopero domenicale, una novità che mancava nella storia degli scioperi di Ataf”. Così il presidente Filippo Bonaccorsi commenta la decisione dei Cobas di scioperare domenica prossima, 14 febbraio, in occasione del varo della tramvia.

“Lo sciopero domenicale è una mera attestazione di esistenza, tutta politica, che nulla ha a che vedere con le dinamiche aziendali e del lavoro, e della quale faremmo volentieri a meno. Questo sciopero dimostra, visto che ne è stato già convocato uno su base nazionale per venerdì 19, quanta poca considerazione abbia questa organizzazione sindacale dei fiorentini che prendono il bus”. Meyer ed Ataf, assegnati 4 week end a 5 stelle nelle più belle città d'arte Si è svolta ieri pomeriggio all’Ospedale Pediatrico Meyer la premiazione del concorso a premi “Vivi il Centro” lanciato da Ataf nel periodo delle festività natalizie per promuovere lo shopping ecologico e sostenibile nel centro storico di Firenze. Sono stati assegnati i superpremi finali, quattro week end a 5 stelle a Barcellona, Parigi, Roma e Venezia offerti dalla Starwood Hotel & Resort Worldwide.

I vincitori sono Paola Gaetani; Gilberto Galeotti, Marta Questa e Elena Bartolini. Per partecipare al concorso “Vivi il Centro” era necessario convalidare e conservare il biglietto speciale “RespiriAmo Meyer” e lo scontrino rilasciato dalle attività commerciali del centro che hanno aderito all’iniziativa. E' stata inaugurata ufficialmente anche la nuova pensilina a servizio dell’Ospedale Meyer, in viale Pieraccini: un riparo che le famiglie dei piccoli pazienti chiedevano da tempo e di cui finalmente potranno usufruire.

La pensilina, messa a disposizione da Ataf, è stata decorata con la grafica personalizzata dell’Ospedale Meyer. Le iniziative Ataf a favore della Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer proseguiranno per tutto il 2010: una percentuale del ricavato delle vendite dei titoli di viaggio verrà infatti devoluta alla Fondazione.

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