Salva un rospo, una rana o un tritone. Campagna del WWF Toscana

Le piogge che cadranno nei prossimi giorni risveglieranno gli anfibi che, in cerca di luogo per la riproduzione, dovranno attraversare strade trafficate da auto, bus, motorini...

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 gennaio 2010 18:00
Salva un rospo, una rana o un tritone. Campagna del WWF Toscana

Rane, rospi e tritoni, dopo aver svernato al riparo sotto qualche pietra o nella lettiera dei boschi, iniziano le consuete migrazioni riproduttive che li porteranno nei pressi delle zone di ovodeposizione. Questi luoghi sono in genere costituiti da piccole raccolte d’acqua, pozze, piccoli laghetti e acquitrini. Tutto questo affascinante movimento naturale si svolgerebbe senza alcun problema, come è sempre stato per milioni di anni, se negli ultimi decenni l’uomo non avesse inventato le automobili e avesse riempito il territorio di strade.

Infatti sempre più spesso questi piccoli animali, che costituiscono un importantissimo e insostituibile anello del nostro ecosistema, si trovano a dover attraversare una strada nel vano tentativo di arrivare ad una pozza ormai divenuta irraggiungibile: il risultato è che essi muoiono investiti a centinaia, senza essere riusciti nemmeno a vedere il luogo di riproduzione. Per ovviare a queste inutili stragi di animali innocenti il WWF Toscana organizza ormai da molti anni, sul modello di altre nazioni del Nord Europa, numerosi interventi di salvataggio in varie strade intorno a Firenze. Si tratta principalmente di azioni di trasporto manuale, di predisposizione di barriere antiattraversamento lungo i tratti a rischio e, dove è possibile, della realizzazione di sottopassi e stagni alternativi. Per coloro che vogliono saperne di più e pensano di poter dare, insieme a tante altre persone, il loro piccolo contributo per la conservazione di queste specie, viene organizzata domenica 31 gennaio, ore 11, presso l'Oasi WWF Stagni di Focognano (Campi Bisenzio), una conferenza pubblica di promozione delle operazioni di salvataggio con video-proiezione di immagini sugli interventi in atto.

Sarà l’occasione anche di visitare questa bellissima Oasi, ammirando gli uccelli che vi stanno svernando. Inoltre, per chi lo desidera, sarà anche possibile fermarsi all’Oasi e prendere parte nel pomeriggio ad una grande operazione di volontariato finalizzata alla piantagione di nuove siepi. La foto è tratta dall'album shadowfax2008 su Flickr.

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