Autunno slow nelle Foreste casentinesi: espressioni gastronomiche del territorio

Venerdi alle 20, 30 il Gran galà del gusto all'auditorium Berrettarossa di Soci (Bibbiena)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 novembre 2017 22:14
Autunno slow nelle Foreste casentinesi: espressioni gastronomiche del territorio

Arriva anche in Toscana uno degli appuntamenti più “gustosi” della programmazione autunnale del parco nazionale delle Foreste casentinesi all’interno di Autunno Slow. La ricchissima tradizione gastronomica di quell'ampia porzione di Appennino - retaggio di usi antichi, cartina di tornasole della maestrìa della gente nel rapportarsi a queste campagne e alle sue risorse - costituisce un elemento fondante del patrimonio culturale del Parco. Quest'ultimo concetto corrisponde antropologicamente con il modo di pensare di una popolazione, sulla base di un retroterra di costumi e abitudini comune, e il suo approccio produttivo con l'ambiente circostante. Il Parco gode di una identità comune che trascende la riperimetrazione del territorio (1923) che l'ha disgiunta amministrativamente.

Sarà imperdibile la serata a tavola all’insegna delle delizie autunnali all’auditorium Berrettarossa, che per una sera soltanto si trasformerà in un salone da ricevimento. Dopo l'antipasto misto di Grigio del Casentino dell'azienda Le selve di Vallolmo, farà la sua comparsa la tradizione gastronomica della Romagna toscana con la pluripremiata locanda la Campanara, di Pianetto di Galeata (chef Alessandra Bazzocchi), che articolerà una versione della "Lasagna ai funghi di Campigna".

A seguire, per presentare primi dell'alta tradizione, compariranno due ristoranti della zona - il Tirabusciò (chef Alberto Innocenti) e la Buca (chef Miria Milli) - che offriranno al giudizio dei commensali: "involtini di maiale brado Grigio del Casentino su crema di fagioli piattellini" e "Peposo alla fornacina con purè di patate del nostro orto".

Chiude le portate, tra gli aromi del Valle chiusa rosso (az. agr. Ornina) e dei Pertinello, sangiovese e passito, il "Laghetto aromatico con marsala e cioccolato speziato" della pasticceria Dolce vita di Santa Sofia (chef Alberto Valentini).

Per informazioni e prenotazioni (obbligatorie) sulla serata all'auditorium Berrettarossa di Soci (Bibbiena) si possono contattare i numeri 335. 6244537 e 335. 6244440.

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