Autostrada Firenze-Mare, cade il vincolo paesaggistico

Positiva risposta dell’assessore regionale all’interrogazione di Niccolai (Pd)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 luglio 2016 13:28
Autostrada Firenze-Mare, cade il vincolo paesaggistico

 I Comuni della Toscana potranno richiedere alla Regione e al Ministero dei Beni Culturali, attraverso una procedura recentemente comunicata dall’assessorato regionale, di escludere dal vincolo paesaggistico le aree “degradate” lungo l’autostrada e pertanto esse non saranno più soggette ad autorizzazione paesaggistica, eliminando dunque i relativi costi e tempi di attesa. E’ quanto si apprende dalla risposta scritta fornita dall’assessore Vincenzo Ceccarelli all’interrogazione presentata dal consigliere regionale Pd Marco Niccolai.

Nell’interrogazione, nata da confronti avuti dal consigliere con imprese del territorio e con vari comuni interessati, Niccolai aveva sostenuto che ““il vincolo paesaggistico per il tratto dell’autostrada Firenze-Mare nel territorio della provincia di Pistoia dovrebbe essere superato, perché non ve ne sono più le ragioni che portarono alla sua istituzione nel 1973 con un decreto ministeriale, riducendolo ormai ad un mero aggravio burocratico per tante imprese e cittadini”.

La risposta dell’assessore, ora, apre uno spiraglio di semplificazione importante, che riguarda quelle aree lungo i tracciati autostradali definite già nella disciplina del Piano del Paesaggio della Regione come “aree gravemente compromesse o degradate”, dove cioè “si registra una perdita, compromissione, deterioramento dei valori che hanno portato all’istituzione del vincolo per decreto”. I Comuni, che fino ad ora avevano l'incertezza di come poter procedere concretamente al riguardo, potranno richiedere a Regione e Ministero la rimozione dei vincolo per superamento dei presupposti di esso e, a seguito di loro valutazione positiva, il vincolo su tali aree decadrà definitivamente, dopo 43 anni dalla sua istituzione.

«Sono molto soddisfatto per la risposta ricevuta dall’assessore – commenta Niccolai – e spero che tutti i comuni interessati, a partire da quelli della Valdinievole e di tutta la provincia di Pistoia, per i quali avevo segnalato il problema, possano trovare beneficio da questa mia iniziativa. Peraltro – ricorda il consigliere – diversi Comuni si erano attivati da anni per la rimozione del vincolo in zone che, francamente, avevano da anni perduto il loro valore paesaggistico. Come si vede – conclude Niccolai – a volte si tratta di fare piccoli passi per smuovere quelli che potevano sembrare macigni e per questo ringrazio l’assessore Ceccarelli per la sensibilità dimostrata anche in questo caso.

Molti cittadini e imprese hanno sollevato nel tempo la questione del vincolo autostradale e, alle loro sollecitazioni, adesso abbiamo offerto una risposta concreta, indicando ai Comuni con chiarezza la strada da percorrere per superare il vincolo ove non ve ne siano più i presupposti. Essa è una indubbia e concreta semplificazione burocratica, che può fa risparmiare a cittadini e imprese interessati tempo e costi". 

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