“Apriti Cinema!”. Un mese di proiezioni in Piazza SS Annunziata.

All'Estate fiorentina, la nuova edizione dell'arena cinematografica estiva a cura dell'Associazione Quelli dell'Alfieri in collaborazione con Quelli della Compagnia. Ogni sera dall'11 giugno al 9 luglio (ore 21.30) un film-evento, alla presenza degli autori, a ingresso gratuito.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 giugno 2016 16:18
“Apriti Cinema!”. Un mese di proiezioni in Piazza SS Annunziata.

Nel cartellone dell'Estate Fiorentina del 2016, dall'11 giugno al 9 luglio, in Piazza SS Annunziata, si terrà la nuova edizione di" Apriti Cinema", arena cinematografica estiva curata dall'Associazione Quelli dell'Alfieri in collaborazione con Quelli della Compagnia. In programma ventotto film-evento, proposti dai festival della cinquanta Giorni, Primavera Orientale, Premio Fiesole ai Maestri del Cinema, Festival del Viaggio, Balkan Florence Express, Fashion Film Festival Milano, cui si aggiunge la serata-evento organizzata con il British Council, per le celebrazioni shakespeariane. (Tutti i film sono in versione originale, sottotitolata in italiano, ore 21.30, a ingresso libero).

Sarà Lo Schermo dell'Arte Film Festival ad aprire la programmazione, sabato 11 giugno, con la prima italiana di Annie Leibovitz: Life Through a Lens, di Barbara Leibovitz, sulla lunga carriera dell’icona assoluta della fotografia contemporanea che ha immortalato moltissimi personaggi dello spettacolo e della musica. Il film inaugura la mini-rassegna di documentari su artisti contemporanei che hanno collaborato con il mondo della moda, ideata da Lo Schermo dell'Arte FF per Secret Florence, programma prodotto e promosso dal Comune di Firenze per l’Estate Fiorentina con il supporto di Pitti Immagine.

Completano il programma Hometown Boy, di Yao Hung-I (domenica 12 giugno), presentato in collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi e introdotto da Arturo Galansino, sul pittore figurativo cinese Liu Xiao-Dong, protagonista di una mostra alla Strozzina fino al 19 giugno, e Urs Fischer, di Iwan Schumacher (lunedì 13 giugno), che ricostruisce il percorso artistico dello scultore.

Sempre Lo Schermo dell'Arte FF propone ad Apriti Cinema! La rassegna, Notti di mezza estate, curata da Leonardo Bigazzi e giunta alla VII edizione, con tre film dedicati ad artisti che hanno recentemente realizzato - o realizzeranno nei prossimi mesi - progetti espositivi per la città di Firenze. Lunedì 20 giugno in programma Erwin Wurm. The Artist Who Swallowed The World, di Laurin Merz, presentato in collaborazione con Museo del Novecento, che inaugurerà le nuove sale espositive il prossimo settembre con una mostra dell’artista, celebre per le “One Minute Sculptures”; a seguire Jan Fabre au Louvre, di Wannes Peremans, che indaga le modalità di lavoro dell’artista, protagonista fino al 2 ottobre di una mostra al Forte Belvedere, in Piazza della Signoria e a Palazzo Vecchio. Lunedì 4 luglio Jeff Koons: Diary of a Seducer, di Jill Nicholls, viaggio nell’universo dell’artista statunitense, tra i più famosi del panorama contemporaneo.

Dal cinema sulle arti contemporanee, al racconto sul grande schermo dei tanti volti della società contemporanea. Il custode del cimitero di Lampedusa; il dissenso della comunità etiope di fronte ad un monumento fascista; una squadra di calcio composta di migranti e da napoletani: sono queste le storie raccontate da tre giovani talenti italiani nei documentari della rassegna New Italians, proposta dal Festival dei Popoli. Tre documentari proiettati alla presenza dei registi: If Only I Were That Warrior, di Valerio Ciriaci (mercoledì 15 giugno), vincitore del Premio "Imperdibili"; Sponde.

Nel sicuro Sole del Nord, di Irene Dionisio (mercoledì 22 giugno), sull'amicizia epistolare tra Vincenzo, custode di un cimitero a Lampedusa e Mohsen, un postino di Zarzis, in Tunisia; e Loro di Napoli, di Pierfrancesco Li Donni (mercoledì 29 giugno), che racconta del nuovo volto afro-napoletano del capoluogo partenopeo, dalle vicende di una squadra di calcio in cui giocano anche italiani di seconda generazione.

Martedì 14 giugno, in attesa dell'inizio della rassegna Cannes a Firenze (17 – 23 giugno, Spazio Alfieri) un tuffo nel miglior cinema francese: France Odeon propone la visione di Un uomo, una donna, di Claude Lelouch, del 1966, in bianco e nero, film sentimentale con gli impareggiabili Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant.

Giovedì 16 giugno, portato dal River to River Florence Indian Film Festival, si vedrà Bhopal a Prayer for Rain, di Ravi Kumar, alla presenza dell'attore e co-sceneggiatore David Brooks. Un lungometraggio che racconta la storia, realmente accaduta, della fuga di gas della fabbrica di pesticidi Union Carbide di Bhopal, in India, che il 3 dicembre 1984 causò la morte di migliaia di persone, per la maggior parte operai. Il film ha vinto il premio del pubblico all'edizione 2015 del festival ed è interpretato anche dagli attori hollywoodiani Martin Sheen e Misha Barton, oltre che da Kal Penn, attore americano di seconda generazione, nato da genitori indiani.

Il Festival del Viaggio, domenica 19 giugno, presenterà Low Cost Flocks, di Giacomo Agnetti, presente alla proiezione: un intrigante e acuto affresco sull’esperienza “da cartolina” sperimentata dalla maggior parte dei turisti di fronte ai monumenti famosi. Un documentario nel quale ognuno si può rispecchiare, in quanto racconta cosa pensiamo quando ci mettiamo in viaggio.

Il Festival Internazionale di Cinema e Donne, propone ad Apriti Cinema!, alla presenza delle autrici, Violenza Invisibile, di Silvia Lelli e Matilde Gagliardo (sabato 18 giugno), primo documentario europeo per la conoscenza e l'autodifesa dalla violenza sulle donne. Una preziosa raccolta di testimonianze per imparare a riconoscere le dinamiche che attivano questo tipo di violenza prima che si manifesti in modi estremi e irreversibili. Nessun sensazionalismo né vittimismo ma donne e uomini che provano a capire come fermare gli abusi, svelando il muro dell'omertà, della vergogna, delle cattive abitudini quotidiane e culturali che ne rendono "invisibile" e sottaciuta la genesi.

Il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema 2016 - quest'hanno attribuito a Stefania Sandrelli, interprete che ha attraversato cinquant'anni di cinema italiano e che il 5 giugno ha festeggiato “i suoi primi settant'anni” - dopo la cerimonia di premiazione del 16 giugno al Teatro Romano di Fiesole, sbarca ad Apriti Cinema! con una mini-retrospettiva dal titolo La donna visibile, il cinema di Stefania Sandrelli. In programma Il conformista, di Bernardo Bertolucci (giovedì 23 giugno), Speriamo che sia femmina, di Mario Monicelli (giovedì 30 giugno) e La famiglia, di Ettore Scola (giovedì 7 luglio).

Il festival N.I.C.E., New Italian Cinema Events, che da oltre venticinque anni promuove il cinema italiano nel mondo, presenterà i film Fino a qui tutto bene, del regista pisano Roan Johnson (venerdì 1 luglio); Seconda primavera, di Francesco Calogero (sabato 2 luglio); una selezione di film dalla Russia: The Gulls (Chaiki), di Ella Manzheeva (venerdì 1 luglio), La bicicletta e Le vacanze invernali, entrambi di Dmitry Tikhomirov (sabato 2 luglio);

Il Florence Queer Festival ripropone un film che ha avuto un grande successo nel corso dell'edizione 2015 della manifestazione: lunedì 27 giugno, La donna pipistrello, di Francesco Belais e Matteo Tortora, un documentario in cui Romina Cecconi, la Romanina, una delle prime transessuali italiane ad operarsi, racconta delle lotte che ha affrontato nella sua vita per arrivare a conquistarsi, a qualsiasi costo, la libertà di essere chi aveva scelto di essere. Un film che racconta il percorso di una protagonista assoluta della cultura transgender italiana, alla quale i Fiorentini hanno tributato un grande affetto, affollando il cinema Odeon alla proiezione di novembre scorso. In programma anche Ubi Tu Gaius Ego Gaia, di Matteo Tortora, primo mockumentary italiano a tematica LGBT.

Dalla rassegna di cinema finlandese Una finestra sul Nord, si potrà vedere, mercoledì 6 luglio, una pellicola per tutte le età: Iris, di Ulrika Bengts. Ambientato nel 1890, il film ha come protagonista una bambina di otto anni, Iris, che vive a Stoccolma: un giorno, invece di seguire la sua mamma, artista, in un viaggio a Parigi per un'esposizione, è inviata alle isole Åland, un arcipelago della Finlandia prospiciente, la Svezia, dove scoprirà le proprie radici.

Per Immagini e Suoni del mondo. Festival del Film Etnomusicale, si vedrà, venerdì 8 luglio, Midsummernight’s Tango, di Viviane Blumenschein, spassoso documentario che filma il viaggio che tre musicisti argentini alla ricerca delle origini finlandesi del tango, come affermato da Aki Kaurismäki.

E a Firenze, ancora una ventata di cinema orientale con Middle East Now / New Generation: giovani, musica, storie dal Medio Oriente. Il festival Middle East Now porta nel programma di Apriti Cinema! 6 film che hanno come filo conduttore i giovani, sia dietro che davanti la macchina da presa. Martedì 21 giugno l'esperta Felicetta Ferraro introdurrà il pluripremiato documentario Sonita di Rokhsareh Ghaem Maghami, sull’incredibile storia della teenager che in Iran sogna di diventare una rapper di successo, e in anteprima italiana The Writer, di Shay Capon, nuova serie tv firmata dal famoso scrittore israeliano Sayed Kashua; martedì 28 giugno sarà la volta di Ave Maria di Basil Khalil, cortometraggio candidato agli Oscar 2016, alla presenza del regista e dello sceneggiatore, e Palestine Stereo, di Rashid Masharawi, film sulla difficoltà di vivere in Palestina oggi, tra comicità e disperazione; martedì 5 luglio, in anteprima italiana e alla presenza della regista, si potranno vedere il film saudita Mariam di Faiza Ambah, e a seguire - presentato dal giornalista e Dj Andrea Mi - in anteprima, Raving Iran, di Susanne Regina Meures, documentario sulle difficoltà dei due giovani Dj Anoosh e Arash, protagonisti della scena underground di Tehran, tra la libertà d’espressione artistica e attaccamento al loro paese.

Il Florence Korea Film Fest, manifestazione dedicata alla cinematografia sudcoreana, propone il 17 giugno la proiezione di Dancing Queen, di Lee Seok-Hoon. Il film racconta la storia di Jung-Hwa e Jung-Min, due amici che non si erano più visti dai tempi delle elementari, quando non si piacevano granché. Rincontratisi anni dopo, le cose cambiano: lui è uno studente di legge mentre lei fa la “ragazza immagine” in una discoteca. I due s'innamorano, si sposano e hanno una bambina, ma col passare del tempo e con l'instaurarsi della routine, la passione che li univa inizia a vacillare. Ma un evento inaspettato accenderà l’attenzione dei media sui due coniugi, che decideranno di dar spazio alle loro ambizioni mai sopite.

Il Dragon Film Festival, festival del cinema cinese, propone il 25 giugno, la proiezione di My Original Dream, di Hao Jie. Nel film, Zhao s'innamora segretamente della ragazza più bella della scuola, Li Chunxia; ma mentre cerca di conquistarla, un bullo la porta via con la forza. Questo film ritrae le tappe del cuore di un uomo, tracciandone l'amore per una donna, da quando era bambino fino all’adolescenza e all'epilogo finale, che farà emergere tutta la sua ininterrotta passione.

Dalla Cina alle sponde dei Paesi balcanici, con il film proposto dal Balkan Florence Express, Krugovi/Circles, di Srdjan Golubovic (sabato 9 luglio), selezionato come miglior film straniero per la Serbia all'86esima edizione del Premio Oscar. Il film è ispirato alla storia vera del soldato serbo-bosniaco Srdan Aleksic, morto proteggendo il civile bosniaco-musulmano Alen Glavovic, nel gennaio 1993, in Bosnia Erzegovina.

Per la prima volta, all'arena di piazza SS. Annunziata, si potranno vedere i corti provenienti dal Fashion Film Festival Milano, in una serata, il 3 luglio, dal titolo The World of Fashion Films, con ospite la direttrice del Festival milanese, Constanza Cavalli Etro.

Apriti Cinema! celebra inoltre il più grande scrittore, drammaturgo e poeta inglese di tutti i tempi, William Shakespeare, a quattrocento anni dalla scomparsa, con l'evento Shakespeare Lives, organizzato dal Comune di Firenze in collaborazione con il British Council, durante il quale sarà proiettato il Romeo e Giulietta, di Franco Zeffirelli, in versione restaurata in 4k, grazie a ANCI e Paramount Pictures.

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