App per trovare il carburante che costa meno

Vicari: più tutela e trasparenza per consumatori. Un passo in avanti per digitalizzazione PA

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 maggio 2014 15:56
App per trovare il carburante che costa meno

Gli automobilisti possono avere a portata di mano i prezzi dei carburanti e scegliere il gestore più conveniente. Grazie alla ‘app’ gratuita del Ministero dello Sviluppo Economico, disponibile sugli store ‘Googleplay’ e ‘iTunes’, presentata oggi nella sede del Ministero dal sottosegretario Simona Vicari.

“Si tratta di un’iniziativa importante - ha spiegato il sottosegretario Vicari – non solo perché è la prima ‘app’ targata Mise, ma soprattutto perché forniamo ai consumatori uno strumento utile, grazie al quale sarà possibile accedere facilmente ai vari listini e scegliere il gestore più conveniente. Oggi, inoltre, compiamo un passo ulteriore verso la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, aumentando la trasparenza e rendendo fruibili in modo dinamico sui propri dispositivi mobili i dati raccolti, già normalmente pubblicati on-line nel sito dell’Osservatorio prezzi carburanti, in attuazione della vigenti previsioni legislative sulla conoscibilità dei prezzi”.L’applicazione, sviluppata in collaborazione con Unioncamere e Infocamere, tecnicamente consente di trovare anche durante il viaggio i distributori di carburanti più comodi e convenienti per il rifornimento, segnalandoli attraverso icone di gradazioni cromatiche diverse: il colore verde indica il prezzo più basso fino al colore rosso prezzo più alto.

Attraverso questa innovazione l’automobilista, quindi, ovunque si trovi (autostrade - strade statali - e altre strade) potrà scegliere in modo più consapevole il punto vendita dove far rifornimento, oltre alla possibilità di incentivare la concorrenza tra i gestori.“Questa ‘app’ non si rivolge soltanto ai consumatori ma anche ai gestori. – ha concluso il Sottosegretario Vicari - Non solo, infatti, rendiamo più trasparenti prezzi e servizi, ma allo stesso tempo mettiamo i vari esercizi commerciali in diretta competizione fra di loro, stimolandoli ad offrire i loro prodotti a prezzi più vantaggiosi.

Trasparenza, quindi, ma anche concorrenza. Adesso il prossimo passo è il rinnovamento del sito stesso dell’Osservatorio prezzi, con nuove modalità di ricerca anche da web, nell’ottica di un’amministrazione sempre più trasparente e a misura di consumatore”.

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