Anas: prosegue la riqualificazione del raccordo Siena-Firenze

Terza Corsia dell'A1: da lunedì 10 aprile i primi provvedimenti a Bagno a Ripoli. Al via la gara per i lavori sulla sr 445 a Coreglia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 aprile 2017 22:51
Anas: prosegue la riqualificazione del raccordo Siena-Firenze

FIRENZE- Proseguono i lavori dell’Anas per il miglioramento degli standard di sicurezza del raccordo Siena-Firenze nell’ambito del piano di manutenzione straordinaria della direttrice, sulla quale Anas ha attivato investimenti per 30 milioni di euro tra lavori recentemente completati, in corso e di prossimo avvio. Ieri è stato rimosso il cantiere in corrispondenza del viadotto “Bandini” tra gli svincoli di San Casciano e Impruneta, in provincia di Firenze. I lavori hanno riguardato il l’installazione di nuove barriere laterali di sicurezza, il rifacimento dei cordoli laterali e parte delle solette, la sostituzione dei giunti di dilatazione, l’impermeabilizzazione degli impalcati, il ripristino del calcestruzzo e la realizzazione di asfalto drenante. Entro aprile è inoltre previsto il completamento dei lavori di riqualificazione e ammodernamento del viadotto “Otto Archi”, attualmente in corso tra Siena Nord e Badesse.

A seguire saranno quindi avviati i lavori di risanamento della pavimentazione tra Badesse e Monteriggioni in direzione Firenze e gli interventi di riqualificazione del viadotto “Staggia”. Sulla carreggiata in direzione Siena saranno inoltre eseguiti tra Badesse e Siena Nord i lavori di riqualificazione già eseguiti sulla carreggiata opposta, che prevedono: l’installazione di nuove barriere laterali di sicurezza, l’allargamento della sede stradale tramite la realizzazione di banchine pavimentate e il risanamento profondo della pavimentazione con realizzazione di asfalto drenante. Negli ultimi sette mesi, sul raccordo Siena-Firenze Anas ha completato lavori di risanamento profondo della pavimentazione con realizzazione di asfalto drenante per circa 23 km di carreggiata, che corrispondono complessivamente a 150mila metri quadrati di nuova pavimentazione. Entro maggio saranno inoltre avviati ulteriori interventi di risanamento del piano viabile nei tratti non ancora interessati. Sono infine in fase di completamento gli interventi per la chiusura dei varchi lungo lo spartitraffico centrale tramite barriere amovibili che scongiurano il rischio di invasione della carreggiata da parte di veicoli in svio provenienti dalla carreggiata opposta, ma allo stesso tempo consentono una rapida apertura del varco in caso di necessità. Entro maggio saranno inoltre completati gli interventi per l’installazione di attenuatori d’urto in corrispondenza delle uscite degli svincoli.

Sarà lunedì 10 aprile 2017 il primo giorno di variazioni della viabilità a Bagno a Ripoli per l'intervento di realizzazione della Terza Corsia dell'Autostrada A1. In dettaglio, il cronoprogramma fornito da Aspi (Soc. Autostrade) e dall'impresa esecutrice dei lavori Pavimental:

 Dal 10 aprile, per consentire l'ampliamento del sottopasso autostradale che si svilupperà su ambo i lati corsia Nord e corsia Sud senza interrompere la circolazione dei veicoli, sarà aperta una viabilità parallela al tratto della strada comunale di Vacciano corrispondente al sottopasso dell'A1 e alternativa all'attuale sede della strada comunale di via di Vacciano, posizionata subito dopo il sottopasso in direzione Fattucchia. L'opera consentirà di mantenere la viabilità aperta e a doppio senso durante gran parte dei lavori. La variantina funzionerà per circa un anno, periodo durante il quale, in alcuni casi, sarà necessario istituire un senso unico alternato con semaforo, da concordarsi di volta in volta con Soc. Autostrade. Per la conclusione definitiva dell'opera si renderà necessaria la completa chiusura al transito veicolare di via di Vacciano per circa tre mesi dopo la Pasqua del 2018.

 Sempre in aprile partiranno i lavori di realizzazione di una bretella viaria di collegamento su via Aldo Moro a Ponte a Ema, necessaria per consentire l'ampliamento dei due sottopassi autostradali: si svilupperà nei prossimi mesi dopo che l'amministrazione comunale avrà sospeso le ordinanze per permettere un'adeguata comunicazione ad imprese e cittadini e per sfruttare prevalentemente i mesi estivi per i lavori che comportano maggiore interferenza con là viabilità locale. Nel mese di aprile (le date saranno comunicate nei prossimi giorni) si terranno quindi assemblee pubbliche informative.

Al via la procedura di gara per l'adeguamento dell'intersezione di Piano del Coreglia, nel Comune di Coreglia Antelminelli (LU). della SR 445 'della Garfagnana' con la SP 57 'della Passerella di Ponte all'Ania' in località Piano di Coreglia. Il percorso di gara è stato avviato dalla Regione Toscana con la pubblicazione della richiesta di manifestazione di interesse. Il bando è disponibile da ieri, 7 aprile, su START, il sistema regionale per la gestione delle gare d'appalto. Le manifestazioni di interesse potranno essere presentate entro il 19 aprile. I principali interventi previsti riguardano la riorganizzazione dell'intersezione.

Si lavorerà per migliorare le manovre di uscita dalla SR 445 verso la alla SP 57 e di aumentare la visibilità. Il progetto prevede lo spostamento di alcune decine di metri verso monte dell'intersezione, in modo da poter allargare la strada regionale ed inserire una terza corsia di attesa per la svolta a sinistra. In questo modo chi percorrerà la strada regionale direzione valle-monte, non sarà ostacolato dalla presenza di altri veicoli fermi in attesa di svoltare verso le provinciale ed imboccare il Ponte Guglielmo Lera.

Lo spostamento dell'intersezione rende necessaria anche una variazione del tracciato della strada provinciale nel tratto compreso tra il Ponte Guglielmo Lera e la strada regionale. Il tracciato modificato, pur mantenendo una notevole pendenza (problema non eliminabile visto il dislivello tra i punti di partenza e di arrivo), sarà comunque più facile da percorrere per i mezzi pesanti grazie all'inserimento di curve ad ampio raggio. La competenza dell'intervento inizialmente era assegnata alla Provincia di Lucca, ma dal 1° gennaio 2016 è divenuta regionale.

L'elaborazione del progetto definitivo è stata curata dai tecnici della Regione Toscana nel primo semestre 2016, sono seguiti la Conferenza dei servizi nel luglio 2016 e e l'aprovazione del progetto definitivo il 7 novembre 2016.

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