L'Esselunga mangia l’ex Panificio militare

Il piano di recupero per struttura commerciale, parco pubblico e parcheggi alla valutazione ambientale strategica. L’assessore Bettarini: “Una grande area da tempo inaccessibile torna a essere parte della città”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 maggio 2017 13:54
L'Esselunga mangia l’ex Panificio militare

Una struttura commerciale Esselunga nella parte sud e spazi pubblici destinati a parco e parcheggi nell’area restante, con nuova pista ciclabile e marciapiede. È il piano di recupero dell’ex Panificio militare che viene sottoposto a valutazione ambientale strategica. Lo ha deciso oggi la giunta di Palazzo Vecchio dando il via libera alla proposta presentata dall’assessore all’Urbanistica Giovanni Bettarini. L’intervento riguarda il complesso immobiliare situato in via Mariti, via del Ponte di Mezzo, via Giovanni de’ Marignolli, via Giovanni da Empoli.

La superficie utile lorda (sul) di progetto è stata ridotta da 10mila a 8mila mq dal regolamento urbanistico, che prevede quindi un intervento a ‘volumi meno di zero’. “Un grande piano di recupero che consente di riconvertire un’area di 8mila metri quadrati – ha detto Bettarini – Uno spazio da lungo tempo dismesso e inaccessibile che torna a essere parte della città con la realizzazione di una struttura commerciale, di un parco pubblico e di nuovi parcheggi”.

La superficie di vendita potrà avere un’estensione massima di 2500 mq e dovrà essere collocata nella parte sud dell’area fra via dei Marignolli e via da Empoli, mentre la parte restante sarà destinata a spazi pubblici (verde e parcheggi). Inoltre, è previsto il ridisegno di via del Ponte di Mezzo in modo da garantire una sezione stradale per il trasporto pubblico locale e la realizzazione di un ampio marciapiede. Infine, il piano dovrà comprendere il progetto e la realizzazione del tracciato della pista ciclabile Redi/Dalmazia compreso l’attraversamento del torrente Mugnone. I tempi della valutazione ambientale strategica sono di 90 giorni dalla trasmissione.

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