Al Teatro di Cestello “La zia di Carlo”.

Grande classico della commedia inglese, in scena da venerdì 30 dicembre. Sabato 31 con brindisi in sala con gli artisti.

Alessandro
Alessandro Rella
28 dicembre 2016 16:00
Al Teatro di Cestello “La zia di Carlo”.

Commedia borghese per eccellenza, torna sulle assi del Teatro di Cestello “La zia di Carlo” di Brandon Thomas, uno dei copioni più rappresentati al mondo che ha visto in Italia anche una celebre versione cinematografica in bianco e nero con protagonista Ugo Tognazzi. 

Da venerdì 30 dicembre fino al 15 gennaio a riportare in scena lo spettacolo è La Compagnia Stabile del Teatro di Cestello, con la riduzione e regia di Bruno Maresca, che ambienta l’opera negli anni trenta del Novecento, posticipandola di qualche decennio rispetto agli esordi della “Belle Epoque”, quando fu scritta e rappresentata per la prima volta nei teatri del West End londinese. 

Sotto i riflettori le ansie e le macchinazioni di due studenti di Oxford, che ne combinano di tutti i colori per tentare la conquista delle rispettive amate. Per Jack e Charles l’occasione di invitare le signorine a prendere un tè si presenta con l’annunciato arrivo al College della zia di quest’ultimo, una celebre ereditiera il cui nome è garanzia di onestà e rispettabilità. Se tuttavia la visita offre l’occasione per il romantico rendez vous è pur vero che la presenza della signora potrebbe non favorire l’intimità a cui aspirano i ragazzi, che dunque coinvolgono un terzo compagno di studi a cui affibbiare il compito di “distrarre” l’ingombrante ospite. Il piano è perfetto, ma un telegramma rompe l’idillio. L’arrivo della zia è rinviato! “Niente zia … niente ragazze”. Come rimediare? Suo malgrado sarà proprio Babs, il terzo studente, a offrire agli amici un’insperata quanto rocambolesca soluzione! 

Da qui prende il via un esilarante carosello di equivoci e situazioni esplosive, sempre sul filo dell’imminente deflagrazione, tra gentiluomini e tutori e nuovi arrivi inattesi! Protagonisti in scena un inedito Marco Predieri (a lui il ruolo che nella pellicola fu di Tognazzi), e i veterani Remo Masini, Graziano Dei e Piera Matteini. Con loro Stefano Carotenuto, Marco Santi, Riccardo Bettini e le fanciulle Maria Carla Lallo, Martina Gasperi e Vannia Mattioli. 

Da segnalare la speciale replica di fine anno, sabato 31 dicembre, con brindisi a mezzanotte con la compagnia e cotillon per gli spettatori. 

Per informazioni e prenotazioni 055.294609. 

prenotazioni@teatrocestello.it

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