Aggressione a Santa Maria Nuova: minaccia il personale con asta di ferro

Dà in escandescenza ed aggredisce con un pugno un operatore sanitario per poi minacciare il personale con un’asta metallica utilizzata per appendere le flebo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 settembre 2015 13:57
Aggressione a Santa Maria Nuova: minaccia il personale con asta di ferro

 I carabinieri del Nucleo Radiomobile lo arrestano per resistenza e lesioni ad incaricato di pubblico servizio, nonché interruzione di pubblico servizio.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, su richiesta dei sanitari all’utenza 112, intervenivano presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Santa Maria Nuova”, in quanto era stato segnalato un cittadino straniero che stava “creando problemi” ed in forte stato di agitazione. I militari, giunti immediatamente sul posto, apprendevano che il tunisino era stato accompagnato al nosocomio da un’ambulanza in quanto presentava una ferita lacero contusa al capo ed aveva riferito di un’aggressione da parte di persona sconosciuta.

Inoltre, i militari apprendevano che l’uomo si era steso a terra al fine di convincere i sanitari a medicarlo subito, per poi dare in escandescenza. Quindi, sferrava un pugno alla zigomo ed al torace ad un operatore; poi si impossessava di un’asta metallica per appendere le flebo e minacciava tutto il personale presente. Infine sputava sull’occhio ad altra operatrice. Con non poca difficoltà i militari sono riusciti a calmarlo, evitando ulteriori nefaste conseguenze per i presenti. Per il tunisino, 26 enne, già noto alle forze dell’ordine, scattava l’arresto in flagranza di reato per resistenza e lesioni ad incaricato di pubblico servizio, nonché interruzione di pubblico servizio.

L’operatore sanitario riportava 7 gg. di prognosi per traumi contusivi.

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