All'Istituto degli Innocenti ''Una donna innocente''

Un viaggio teatrale itinerante che ripercorre le radici dell'accoglienza all'infanzia, una storia dunque, ma anche uno spaccato della società del Quattrocento fiorentino.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 dicembre 2009 16:03
All'Istituto degli Innocenti ''Una donna innocente''

E' una notte d'estate del Quattrocento. Una madre affida la piccola Lucrezia, sua figlia, alle cure dell'Ospedale degli Innocenti. La protagonista condivide il destino di molte altre donne che abbandonano i propri figli: donne violate, serve, mogli, vedove, unite da un comune destino di miseria. É la piece di teatro "Una donna innocente" che dopo il successo delle scorse edizioni si replica negli spazi dell'Istituto il 29 e 30 dicembre 2009 e il 4 e 5 gennaio 2010.

Un viaggio teatrale itinerante che ripercorre le radici dell'accoglienza all'infanzia, una storia dunque, ma anche uno spaccato della società dell'epoca. Il testo di Giovanni Micoli, curatore della regia, è il risultato di un'attenta lettura e di un adattamento drammaturgico di storie reali, tratte da studi condotti sui documenti dell'Archivio Storico dell'Istituto con la consulenza scientifica della storica Lucia Sandri. "Una lettura molto accurata, da cui emerge una situazione di fragilità e isolamento - spiega Lucia Sandri - dove abbandonare il proprio bambino diventava per molte donne un percorso obbligato nel tentativo di garantire la sopravvivenza stessa al proprio figlio, nella speranza di poterlo un giorno riprendere con sé". La rappresentazione della Compagnia delle Seggiole sottolinea il dato, storicamente rilevabile, che l'abbandono delle bambine era più frequente.

Al centro della vicenda c'è la vita delle donne, all'interno e all'esterno dell'istituzione: compaiono infatti figure femminili come le balie, la priora, la soprabalia e le fanciulle cresciute nell'ospedale. Ma ci sono anche le donne "di fuori", madri che abbandonano per povertà, vedovanza, solitudine, mancanza di solidarietà. Il percorso teatrale parte dal Loggiato passando per il Cortile degli Uomini, proseguire nella Galleria Bassa, nel Museo e terminare nel Cortile delle Donne. Lo spettacolo sarà rappresentato per gruppi di 40 - 45 persone, con due repliche a sera (alle ore 20:30 e alle 21:30). É obbligatoria la prenotazione, da effettuarsi chiamando il numero 333.2284784. Il costo del biglietto intero è di 15 euro, 12 per il ridotto.

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