Consorzi di Bonifica in prima linea contro l’emergenza allagamenti

Dal 23 dicembre scorso, impianti, uomini e tecnologie dei Consorzi toscani sono stati ininterrottamente in azione per gestire l’emergenza legata alle precipitazioni eccezionali di questi giorni.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 dicembre 2009 15:18
Consorzi di Bonifica in prima linea contro l’emergenza allagamenti

I Consorzi di Bonifica della Toscana in prima linea contro l’emergenza allagamenti. Dal 23 dicembre scorso, impianti, uomini e tecnologie dei Consorzi toscani sono stati ininterrottamente in azione per gestire l’emergenza legata alle precipitazioni eccezionali di questi giorni. Il lavoro è stato eccezionalmente intenso per i tre Consorzi che si sono trovati a gestire vere e proprie emergenze, con allagamenti, cedimenti degli argini e tracimazioni: il Consorzio Versilia Massaciuccoli, dove si è verificata la rotta del fiume Serchio; il Consorzio Auser-Bientina, che ha fronteggiato l’evento alluvionale abbattutosi sull’intera Lucchesia e in particolare nell’Oltreserchio dove ci sono state due rotture arginali; il Consorzio Ombrone Pistoiese Bisenzio che ha operato sull’Ombrone e sui corsi d’acqua minori nell’area pratese e pistoiese.

Ma l’impegno è stato intenso in tutti i 13 Consorzi di Bonifica associati all’Urbat e negli 8 Consorzi interregionali. Solo il lavoro ininterrotto di 2302 opere idrauliche e casse di espansione per il contenimento delle acque, di oltre 60 impianti idrovori e di tanti tecnici e operai ha permesso di gestire precipitazioni che potevano avere effetti ben più devastanti. "La macchina dei Consorzi di Bonifica sta lavorando ininterrottamente – spiega il presidente dell’Urbat, l’Unione regionale dei Consorzi di Bonifica, Fortunato Angelini – e proprio stamani c’è stato un incontro a Lucca con il responsabile nazionale della Protezione civile, Guido Bertolaso, e tutti gli enti che stanno fronteggiando l’emergenza, per fare il punto della situazione.

Un nuovo allerta meteo è già scattato oggi e si intensificherà giovedì e venerdì prossimi. I Consorzi di tutta Italia, attraverso l’Anbi, si sono impegnati a mandare in Toscana uomini e mezzi di sopporto. Mentre si discute sull’utilità dei Consorzi, questi enti stanno dimostrando di essere veramente utili, oltre che nella gestione ordinaria del reticolo idraulico, anche nelle emergenze".

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