Rossi: coperture assicurative in proprio per le strutture sanitarie regionali

Per la copertura assicurativa le garanzie saranno prestate attraverso specifici uffici interni, sia al cittadino-paziente che agli operatori delle strutture sanitarie regionali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 agosto 2009 17:58
Rossi: coperture assicurative in proprio per le strutture sanitarie regionali

Con una lettera l’assessore alla sanità Rossi ha annunciato ai direttori generali delle Asl che non verranno rinnovate le polizze assicurative a copertura del rischio clinico. Secondo le intenzioni di Rossi sarà proprio la Regione, attraverso specifici uffici interni, ad assumersi la gestione diretta del rischio. Una decisione che suscita alcune perplessità nella vicepresidente della commissione sanità, Anna Maria Celesti, consigliere regionale del Pdl, legate alle modalità di attuazione del passaggio dalla copertura assicurativa fornita sino ad ora dalle compagnie assicurative esterna a quella interna: “La giunta deve dire chiaramente come intende procedere, non essendoci al momento alcuna delibera, ma solo una lettera di indirizzo che non sembra fissare regole precise”, ha detto Celesti, annunciando la presentazione di una interrogazione urgente.

Due i nodi che devono essere sciolti: “Nell’attesa che vengano attivati gli uffici interni incaricati di liquidare i risarcimenti – ha affermato la consigliera – mi domando come verranno tutelati i pazienti e gli operatori sanitari delle Asl le cui polizze scadranno nei prossimi mesi, a partire dall’Azienda sanitaria 3 di Pistoia, i cui termini contrattuali con la compagnia assicurativa scadono il trenta settembre prossimo.

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