Martedì tutti al ''Dreamland Summer Camp''

Trentasei ragazzi provenienti da Francia, Germania, Giordania, Italia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Svezia e Stati Uniti assieme per la pace e l’amicizia interculturale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 luglio 2009 10:41
Martedì tutti al ''Dreamland Summer Camp''

Dopo il grande successo dell’Annual International Meeting tenutosi lo scorso agosto presso l’Istituto degli Innocenti, Firenze torna ad essere luogo di incontro delle culture di tutto il mondo grazie all’associazione Cisv, Children’s International Summer Villages, un’organizzazione non-profit, apolitica e aconfessionale presente in 93 paesi del mondo da più di 50 anni, che promuove l’educazione alla pace e l’amicizia interculturale tra i giovani di diversa nazionalità offrendo loro la possibilità di convivere in amicizia durante programmi di scambio internazionali. Quest’anno, dal 10 luglio al primo agosto, anche Firenze diventa protagonista ospitando presso la Scuola Vittorino da Feltre (Via Chiantigiana 221, Ponte a Ema) il “Dreamland Summer Camp”, il campo internazionale organizzato dal Cisv Firenze - dove 9 delegazioni (Francia, Germania, Giordania, Italia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Svezia, Usa) formate ciascuna da 4 ragazzi di 15 anni (2 maschi e 2 femmine) e seguite da uno staff di 9 giovani italiani, convivono 24 ore al giorno svolgendo diverse attività tutte con un principale obiettivo: la pace e l’amicizia interculturale. Per far vivere in prima persona questa fantastica esperienza di interculturalità il “Dreamland Summer Camp” apre le porte alla città di Firenze: martedì 21 luglio alle ore 18 avrà luogo l’Open Day, giornata aperta a tutti in cui i ragazzi mostreranno alla città come convivono, come giocano, come dialogano e come costruiscono - nel loro piccolo - un mondo migliore. Durante questa esperienza i ragazzi sono incoraggiati alla partecipazione attiva, oltre alla progettazione e programmazione del campo.

Ogni partecipante è quindi stimolato al senso di responsabilità, cooperazione e fiducia. Attraverso la loro esperienza diretta di convivenza pacifica imparano a superare pregiudizi e confini mentali originati dalle distanze geografiche. Le attività giornaliere sono strutturate sulla base di un tema educativo specifico, in questo caso... Dreamland! Nel corso del campo i ragazzi visiteranno inoltre l’Associazione Progetto Accoglienza di Borgo San Lorenzo, che si occupa dell’inserimento dei rifugiati politici cercando anch’essi di realizzare il sogno di vivere in pace e libertà. “Organizzare il Dreamland Summer Camp è stato un lungo lavoro per un’enorme soddisfazione.

Il Cisv insegna ai nostri ragazzi qualcosa che può sembrare banale ma che è invece il primo passo verso la pace e la convivenza delle diverse culture: saper convivere e superare conflitti e differenze attraverso il gioco, il dialogo, il confronto. Il Cisv Firenze offre tante possibilità di esperienze interculturali in campi all’estero e con scambi in famiglie in tanti parti del mondo” dichiara Anna Marie Speno, presidente della Sezione di Firenze. “Oltre a questo Summer in Italia si stanno svolgendo altri 6 campi internazionali e complessivamente circa 800 giovani italiani sono impegnati nel mondo in attività Cisv” ha inoltre aggiunto Jacopo Piccioli, giovane fiorentino presidente del Cisv Italia.

Il “Dreamland Summer Camp” ha avuto il Patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Firenze. E’ stato realizzato con il sostegno e il contributo dell’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Firenze (Servizio Supporto alla Scuola), del Circolo Didattico 12 (che ha gentilmente concesso la Scuola Vittorino da Feltre), dell’Esercito Italiano – Comando Militare per il Territorio Reparto Comando (che ha fornito al campo tutti i letti), del Quartiere 3, di Tognozzi Building spa, del Banco Alimentare Toscana, dell’Associazione Progetto Accoglienza e della collaborazione di Alessandro Pastacaldi, Cornelia Dyezk, Daniele Caccace.

Il Cisv Firenze è inoltre grato Daniela Lastri, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Firenze della precedente Amministrazione che ha sostenuto attivamente le attività del Cisv durante tutto il suo mandato.

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