Circù Framenti Festival ad Arezzo il 13 e 14 settembre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 settembre 2008 15:09
Circù Framenti Festival ad Arezzo il 13 e 14 settembre

Una carovana di pazzi artisti marcia dritta verso Arezzo e per due giorni si fermerà in uno dei suoi angoli più suggestivi, l'Anfiteatro Romano. Il 13 e 14 settembre prossimi, Circù e le sue atmosfere gitane, si abbatteranno sulla città toscana. Organizzato dall'Associazione Framenti, in collaborazione con l'Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Arezzo e il contributo dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Arezzo, BancaEtruria, Banca Valdichiana, Chimet, Coop, Sped-in, Terme di San Giovanni, gemellato con il Festival In Strada di Terranuova Bracciolini, il festival circense aretino è un evento che punta tutto sulla creatività, che nasca da un luogo, da un ambiente, da una situazione, da un'emozione.

Il tutto, in uno spazio, l'Anfiteatro di Arezzo, che diventa una risorsa, una dimensione tutta da vivere, almeno per qualche giorno. Un circo di idee che riconsegni alla genialità, che sta dentro ognuno di noi, una casa. Un circo dove tutto girerà all'unisono. Una giostra dell'espressività! Questi gli intenti e le idee che hanno costruito e plasmato la seconda edizione del festival, che va ad aggiudicarsi un programma prestigioso per un festival che in soli due anni si è ritagliato un posto importante nel settore, diventando una vetrina ambita da molti artisti.

Ci saranno spettacoli di cirque nouveau, arti di strada, musica, giocoleria. Ogni giorno, dalle 16.00 inizia la parata dei buskers in piazza San Francesco e Corso Italia: strilloni, bande musicali, fachiri, trampolieri, giocolieri, acrobati e clown, per portare una ventata di follia in tutta quanta la città. Alle 17.30 si apriranno le porte dell'Anfiteatro e con esse quelle della fantasia dove tutti (grandi e piccoli) riusciranno provare emozioni incredibili sia assistendo agli spettacoli che provando direttamente a cimentarsi con gli "attrezzi" dei giocolieri.

Poi, dalle 21.00, ancora spettacoli e concerti. Il 13 settembre, uno dei momenti più attesi della due giorni circense: Invisibile, spettacolo della Compagnia 320chili composta da allievi diplomati alla Scuola Flic di Torino. La scuola che detiene la tradizione più importante in Italia. Ha coreografato la cerimonia d'apertura delle Olimpiadi Invernali del capoluogo piemontese o la presentazione della Fiat 500 sui Murazzi, ha partecipato, riscuotendo sempre un incredibile successo, ai più importanti festival internazionali di arti di strada.
Subito dopo ci sarà il concerto del gitano dalla "Vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto", Tonino Carotone e gli Arpioni.

Domenica 14, si riparte con la parata dei buskers nel centro storico (dalle 16.00) e poi ancora artisti per ogni rudere e nicchia del perimetro dell'Anfiteatro (dalle 17.30). La sera, dalle 21.00, ancora spazio alla musica, con due concerti imperdibili: prima i perugini Frost, reduci dai successi raccolti a "Mtv a cut" (nota trasmissione dell'emittente inglese) e alla prese con un album nuovo di cui qualche assaggio lo concederanno proprio a Circù; poi, The Hormonauts, una delle band del momento.

Il loro rockabilly vecchio stampo, chiuderà la seconda edizione del festival più pazzo che ci sia. L'Anfiteatro romano, per due giorni, sarà addobbato a festa: scenografie preparate ad hoc per il festival ed un tendone da circo, volutamente in stile retrò, disegnati e costruiti da "Segnomaterico", uno studio torinese di mobilio creativo e scenografie televisive; il mercatino gitano, novità di quest'anno, con i banchi di artigianato aperti per tutta la durata della manifestazione; maghi e astrologi per esperienze più esoteriche; gonfiabili e "giochi di una volta" per i bambini ed uno speciale LudoBus, che darà l'opportunità al pubblico di imparare gli esercizi più semplici di giocoleria come una vera e propria scuola di arti di strada, con insegnanti al seguito delle lezioni sui "fondamentali" del mestiere.

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