Basket, A dil.: presentata alla stampa la SmartHouse Mabo Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 agosto 2008 16:30
Basket, A dil.: presentata alla stampa la SmartHouse Mabo Firenze

Presentato alla stampa questa mattina al Mandela forum il progetto del Pool Firenze Basket che riparte grazie all'impegno preso dal presidente Luca Borsetti, Jacopo Del Lungo e Francesco Nardi. Quasi tutti presenti sul parquet del palazzetto trasformatosi per l'occasione in una sala stampa, a partire dal presidente Borsetti, il direttore sportivo Dario Bocchini, il general manager Jacopo Del Lungo, coach Gianni Lambruschi, l'Assessore Eugenio Giani e i giocatori fino a questo momento disponibili.

L'apertura ovviamente e' stata del presidente che ha ripercorso i giorni del passaggio di proprietà tra luglio e agosto, quando Firenze stava rischiando di perdere il basket di vertice e che invece ha trovato la forza per la ripartenza e giocarsi una stagione in A dilettanti creando per prima una società solida e poi una roster per giocare la categoria con dignità. Tanti i ringraziamenti del presidente anche alla proprietà che ha lasciato, in particolare all'ex presidente Alessandro Casalini, ma anche a tutti quello che in questo mese di lavoro lo stanno supportando fattivamente.

La presenza costante e la fiducia di Mabo sono fondamentali perche' il progetto partisse: la squadra in fatti si chiamera' Smart House Mabo Firenze. L'Assessore Giani ha ricordato la storia della pallacanestro a Firenze dal 1999,da quando cioè siede sulla poltrona dell'assessorato, facendo notare che e' la prima volta che la maggior squadra della provincia riesce ad innervarsi nel tessuto cestistico giovanile in questi anni che invece la vedevano slegata dal territorio. Questo non potrà che essere di giovamento per tutto il movimento gigliato e grazie alle buone condizioni finanziare in cui versa il Pool Firenze, per il quale Giani ha ringraziato Alessandro Bastagli, apre nuovi orizzonti a questa stagione di rinascita. Le difficoltà sono arrivate anche nella costruzione della squadra, ha ricordato il ds Dario Bocchini, perché fare il mercato cosi' in ritardo non e' semplice per nessuno.

Avendo subito scelto il coach, che conosce da molto tempo, non e' restato che scegliere il pacchetto di under, ha ricordato Bocchini, che con l'ultimo arrivo di Davide Andreaus (presente con Simone Cortesi annunciato ieri) e' di tutto rispetto, forse tra i migliori dell'A dilettanti. Manca ancora un giocatore d'esperienza che insieme a Romboli in regia, sappia aiutare la squadra nei momenti di smarrimento, meglio se un lungo, visto che nel ruolo al momento c'e' solo Colombo e il giovane Novi. Probabile che resti anche Cohen, ma si aspettano i risultati degli accertamenti medici che arriveranno lunedì. Giocare, divertirsi e crescere, questo l'imperativo che Bocchini e Lambruschi hanno ripetuto piu' volte, una priorità essenziale perché alla fine del campionato, questi ragazzi possano essere diventati dei giocatori professionisti in una città importante come Firenze. Lambruschi ha sottolineato che l'obiettivo di quest'anno sarà la salvezza, in un girone forse un po' più semplice di quello nord, ma che e' difficile da decifrare perché tutte le squadre hanno ricostruito da zero i propri roster con grosse incognite. Il presidente Luca Borsetti Coach Gianni Lambruschi Andreaus, Cortesi e Romboli Dario Bocchini e Jacopo Del Lungo L'ala Michele Novi Il DS Dario Bocchini l'Assessore Eugenio Giani Bosi e Andreaus Gli ex Osimo: Mercante, Andreaus e Cortesi Luca Colombo Simone Cortesi Stefano Mercante Patrizio Verri

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