La città degli Uffizi: nei comuni fiorentini eventi espositivi di alto livello con le opere della Galleria

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 giugno 2008 14:50
La città degli Uffizi: nei comuni fiorentini eventi espositivi di alto livello con le opere della Galleria

Si chiama “La città degli Uffizi” ed è un progetto che intende diffondere nei comuni del territorio fiorentino eventi espositivi di alto livello culturale grazie alle opere che costituiscono il grande patrimonio artistico di Firenze.
L’iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Medici nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’Assessore provinciale alla Cultura, Giovanna Folonari, il Direttore della Galleria degli Uffizi, Antonio Natali, il Sovrintendente al Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini, e Antonio Gherdovich dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra la Galleria degli Uffizi e l’Amministrazione provinciale di Firenze ed intende valorizzare le grandi potenzialità culturali del territorio fiorentino, grazie all’enorme patrimonio di opere racchiuse nei magazzini degli Uffizi.

“Si tratta di una operazione culturale di alto valore – ha spiegato l’Assessore alla Cultura e al Turismo, Giovanna Folonari – che prevede la concessione in prestito ai musei e ai centri espositivi, dislocati nei vari comuni della provincia, di alcune opere importanti che al momento sono fuori dal prestigioso percorso della Galleria degli Uffizi, ma che hanno uno stretto legame col territorio”.
“Siamo veramente orgogliosi di questa iniziativa – aggiunge l’Assessore Folonari – perché, per la prima volta, il nostro territorio si arricchisce di un importante valore aggiunto derivante dall’imponente patrimonio artistico raccolto agli Uffizi.

Per questo, come Provincia, abbiamo concesso il pieno e convinto sostegno a questo progetto che coinvolge nell’organizzazione delle mostre le stesse Amministrazioni locali”.
“Nella riserva degli Uffizi – spiega il direttore della Galleria, Antonio Natali – vi sono molte opere di assoluto tenore poetico e qualitativo, per le quali sono state ordinate già sei esposizioni (una all’anno) non a caso titolate “I mai visti”. Sono opere che spesso hanno legami stretti coi paesi nei dintorni, non solo immediati, di Firenze.

Grazie ai loro depositi, gli Uffizi di Firenze si aprono alle terre limitrofe, favorendone, belle come sono, una più diffusa conoscenza”. “Questo progetto – ha spiegato Cristina Acidini, Sovrintendente al Polo Museale Fiorentino – rappresenta la realizzazione di un sogno che risale al 1982 quando Antonio Natali, per la prima volta, parlò di una possibile “Città degli Uffizi”. L’iniziativa presentata “sarà l’occasione – aggiunge la Sovrintendente – per dare visibilità ad un patrimonio artistico meno conosciuto ma che ha tutte le carte in regola per essere apprezzato dal pubblico di visitatori”.

Colorire naturale e vero. Figline, Cigoli e i suoi amici, è il titolo della prima mostra concepita dagli Uffizi, promossa dal Comune di Figline Valdarno, si propone di considerare le relazioni che, sullo scorcio del Cinquecento, legarono Lodovico Cardi detto il Cigoli (Cigoli 1559 - Roma 1613) a Figline.

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