Toscana: il 17% delle donne fra i 16 ed i 70 anni ha subito una violenza dal partner

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 novembre 2007 14:49
Toscana: il 17% delle donne fra i 16 ed i 70 anni ha subito una violenza dal partner

Il Consiglio provinciale ha ricordato la “Giornata internazionale contro la violenza alle donne” che ricorreva lo scorso 25 novembre. “Gli ultimi dati Istat confermano che nel 2007 – ha illustrato la presidente della Commissione Pari Opportunità Loretta Lazzeri – il 17% delle donne della Toscana fra i 16 ed i 70 anni ha subito, nel corso della loro vita, una violenza dal partner o ex partner. Il 5,8% delle donne tra i 16 e i 70 anni hanno subito stupri o tentati stupri, nel corso della loro vita, mentre le violenze sono sempre più frequenti.

Il 69,7% degli stupri è opera del partner, il 17,4% è opera di un conoscente, solo il 6,2% è opera di estranei. Il rischio stupro è tanto elevato quanto più è stretta la relazione tra autore e vittima. Il 17% delle donne di Firenze, tra i 16 e 70 anni, subisce o a subito violenza, questo significa che 22.133 donne hanno subito nel corso della loro vita violenza da un partner o ex partner. 7.551 donne nella Provincia di Firenze hanno subito nel corso della loro vita almeno uno stupro. Questi sono dati che fanno, veramente, tremare i polsi.

La campagna del fiocco bianco è una campagna che coinvolge gli uomini contro la violenza alle donne. E’ una campagna che chiede agli uomini di sensibilizzare e coinvolgere ragazzi ed adulti a lottare contro la violenza alle donne. La campagna mira, soprattutto, a sensibilizzare l’opinione pubblica a realizzare interventi formativi rivolti ai giovani, in particolare nelle scuole. Il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato, all’unanimità, le norme contro la violenza di genere con la legge 44/2007.

A livello nazionale il decreto è ancora fermo; sono state stralciate le norme relative alla punibilità dei reati per omofobia e di molestie reiterate, auspichiamo che la legge, nel suo complesso, abbia una accelerazione. Rivolgiamo – ha detto infine la Presidente Lazzeri – piena solidarietà alle Ministre che non hanno potuto partecipare alla marcia di sensibilizzazione che si è svolta sabato a Roma”.

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