Firenze – Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato, con l’astensione di An e Rifondazione comunista, una proposta di legge che, fra l’altro, tutela i nomi a dominio riferiti agli enti e al territorio regionale e i termini generalmente riferiti a concetti geografici o geopolitici di interesse regionale, assicurando l’accessibilità e la reperibilità dei siti delle amministrazioni pubbliche toscane. La legge, che modifica un precedente provvedimento, aspira a promuovere una più ampia integrazione fra la Regione e gli enti locali e, inserendosi nelle linee di sviluppo delineate a livello europeo e nazionale in materia di Società dell’Informazione e della Conoscenza, ad adeguare la normativa regionale al nuovo contesto conseguente all’emanazione del Codice dell’Amministrazione Digitale.
Il provvedimento, inoltre, punta a costituire la Rete Telematica Regionale Toscana, nella sua qualità di community network, come l’articolazione regionale del Sistema Pubblico di connettività, attraverso l’infrastruttura di rete regionale e ad adeguare il programma regionale per la promozione e lo sviluppo della Società dell’Informazione e della Conoscenza.
