Scandicci: 40.000 mq. edificabili per le imprese
Da domani il bando per le alienazioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 gennaio 2007 14:07
Scandicci: 40.000 mq. edificabili per le imprese<BR>Da domani il bando per le alienazioni

29 gennaio 2007– Sarà pubblicato da mercoledì 31 gennaio fino a venerdì 2 marzo 2007 il bando con cui il Comune di Scandicci aliena 40 mila metri quadri edificabili di sua proprietà ad aziende produttive, commerciali e direzionali. Si tratta di aree all’interno del piano particolareggiato Pa4 in località Padule, perimetrato dal torrente Vingone, dall’Autosole e dalle vie Newton, Charta 77 e Bachelet: un intervento che ancora deve essere realizzato e per il quale l’amministrazione aliena a privati gran parte della propria capacità edificatoria.

In tutto l’amministrazione cede circa 127.380 metri cubi di capacità edificatoria per funzioni produttive, ad imprese artigiane e industriali, 3500 metri cubi per destinazione commerciale e 7.850 metri cubi di capacità edificatoria per funzioni direzionali.
Per le cessioni alle imprese produttive, ovvero artigiane o industriali, sono fissati sconti del 30 percento rispetto ai prezzi di mercato, seguendo quanto indicato in precedenza con indirizzo del Consiglio Comunale, mentre per gli spazi da riservare al commercio e al terziario le alienazioni seguiranno criteri di mercato, con offerte segrete in busta chiusa da parte degli aspiranti assegnatari.

“La pubblicazione del bando è la fine di un procedimento molto complesso”, dice il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Alessandro Baglioni, “con il quale si aprono per le imprese nuovi scenari di sviluppo, con la ricollocazione in un ambiente come quello del Pa4 Padule dove si configureranno funzioni diverse, che avranno relazione con tutta la città. L’insediamento conterrà altre importanti funzioni legate ad esempio all’organizzazione di eventi e iniziative ricreative e culturali in ampi spazi di verde pubblico; è importante, inoltre, che tra i requisiti che assegnano punteggio ci sia la partecipazione delle aziende al progetto ambientale Emas, curato dalla Provincia”.

Tra gli altri criteri di attribuzione dei punteggi per le graduatorie, per gli spazi produttivi vi sono la presenza della ditta richiedente a Scandicci, l’ubicazione attuale in una zona residenziale, la presenza di un procedimento di esproprio o di sfratto esecutivo e la presentazione di programmi di sviluppo aziendale e per assunzioni. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata nel periodo di pubblicazione, o a mano al protocollo del Comune oppure per raccomandata con ricevuta di ritorno, utilizzando la modulistica allegata al bando.

Il Comune è proprietario all’incirca di un terzo dell’area dove sorgerà l’insediamento del Padule, mentre le parti restanti appartengono ad altri soggetti che edificheranno secondo la propria quota: i progettisti hanno scelto un intervento di architettura contemporanea, con l’organizzazione degli spazi in cinque isole ellittiche di due piani per 480 mila metri cubi complessivi. Una delibera approvata dalla Giunta a fine giugno 2006 ha fissato i criteri per stilare le quattro graduatorie per l’assegnazione dei volumi edificabili: due graduatorie sono per il produttivo, ovvero una per chi necessita di volumi tra 675 e 2250 mc e l’altra per chi richiede locali tra 2250 e 6755 mc; una graduatoria è per le funzioni direzionali e una quarta per il commercio, settore per il quale al massimo può essere assegnato uno spazio per la media distribuzione, mentre i restanti devono andare agli esercizi di vicinato.

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