L’arbitrato è un istituto giuridico mediante il quale due o più parti attribuiscono ad uno o più soggetti terzi (privati) la decisione in ordine a diritti controversi. Gli arbitri, veri e propri giudici privati, ricevono dalle parti il potere di risolvere il conflitto grazie ad un contratto, detto "compromesso", o ad una clausola compromissoria inserita in precedenza nel testo del contratto che regola i rapporti tra i due litiganti. Particolare rilevanza assume questo istituto in ambito societario, dove il d.lgs n.
5 del 2003 ha introdotto alcune specificità importanti. Prima fra tutte la necessità di nomina del collegio arbitrale o arbitro unico da parte di un soggetto terzo rispetto alle parti in lite. A queste esigenze risponde l’arbitrato amministrato, come quello della Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Firenze, caratterizzato dalla presenza di un’istituzione pubblica, terza ed imparziale, che sovrintende alla nomina degli arbitri e all’organizzazione del procedimento arbitrale, garantendo costi contenuti.
Per approfondire alcune problematiche relative alle procedure arbitrali in materia societaria, venerdì 17 novembre 2006 alle 14,30 nell'Auditorium della Camera di Commercio (Piazza dei Giudici 3 - Firenze) si svolgerà un seminario rivolto a tutti i professionisti interessati e, in particolare, a dottori e ragionieri commercialisti.
