Da venerdì a domenica a Pontremoli la Fiera del Libro Sportivo
Nel corso della kermesse l'assegnazione del 43° Premio Bancarella Sport

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 luglio 2006 12:34
Da venerdì a domenica a Pontremoli la Fiera del Libro Sportivo <BR>Nel corso della kermesse l'assegnazione del 43° Premio Bancarella Sport

Dopo il successo della prima edizione, verrà inaugurata questo venerdì 28 luglio (ore 17), nella suggestiva Piazza della Repubblica a Pontremoli, la seconda edizione della Fiera del Libro Sportivo organizzata dalla Fondazione Città del Libro, già organizzatrice del Premio Bancarella, giunto quest’anno alla sua 54° edizione.
La manifestazione si chiuderà domenica 30 luglio con l’assegnazione del 43° Premio Bancarella Sport, che proclamerà il miglior libro sportivo del 2006 tra i seguenti titoli:

“Passi verso l’ignoto” di Kurt Diemberger – Corbaccio
Il libro riassume la storia di cinquant’anni di alpinismo mondiale e delle imprese più spettacolari di cui Diemberger è stato protagonista.

Cercatore di cristalli a sedici anni, Diemberger ha sempre privilegiato gli ambienti incontaminati e le sfide estreme, sia sulle vette più alte del mondo sia nella foresta vergine amazzonica. Ma questo libro non è solo un libro sulla montagna, è anche un libro sugli uomini, sulle popolazioni incontrate nel corso delle sue spedizioni e sui compagni di avventura, primi fra tutti il grande Hermann Buhl, con il quale ha compiuto la prima ascensione al Broad Peak e al Dhaulagiri, e Julie Tullis, compagna di cordata e di "regia", tragicamente scomparsa sul K2 nel 1986.

“Domenica Nera” di Claudio Paglieri – Piemme
Sul prato dello stadio di Genova i giocatori si guardano perplessi, sulle gradinate la folla rumoreggia. Il secondo tempo della partita che può decidere il campionato dovrebbe essere già iniziato, ma l'arbitro Ferretti non arriva. L'hanno trovato impiccato nel suo spogliatoio. È una bomba, per il mondo del calcio italiano. Impazzano i dubbi, le voci, le malignità. Il campionato viene interrotto. Tutti sussurrano la parola che non si può dire ad alta voce: corruzione.

Serpeggia il sospetto che il suicidio - sempre che sia davvero un suicidio - sia legato alle torbide vicende che hanno segnato la carriera di Ferretti

“Il 6 Nazioni” di Marco Pastoresi e Enrico Pessina – Zelig
Scozia contro Inghilterra. Niente lance, picche e moschetti, ma una palla ovale. Niente brughiere insanguinate, ma un prato verde, quello dell'Accademia di Edimburgo. Quella Scozia-Inghilterra è la Betlemme del rugby internazionale e l'antenata del Sei Nazioni: da due a quattro squadre con Galles e Irlanda nel 1883, poi a cinque con la Francia nel 1911, infine a sei con l'Italia nel 2000.

Il libro racconta - nazione per nazione - l’avventura di uomini e squadre, con cronache, testimonianze, curiosità, ritratti, statistiche, dizionario, bibliografia, soprattutto segreti e confidenze.

“Vento di prua” di Amedeo Sorrentino - Longanesi & C.
Il libro racconta il Global Challenge, la regata partita da Portsmouth (Gran Bretagna) il 3 ottobre 2004. Dodici barche di 23 metri, identiche, fanno il giro del mondo a tappe, ma navigando al contrario, da est verso ovest, contro i venti e le correnti dominanti.

Una maratona di 30.000 miglia che si concluderà in luglio e alla quale partecipano appassionati di vela di ogni parte del mondo. Per Sorrentino, unico skipper italiano alla partenza, è una sfida che esalta la volontà di mettersi alla prova in condizioni estreme. Manager di artisti come Miles Davis e George Benson, creatore e direttore di 17 edizioni del Festival Jazz di Roma, Amedeo Sorrentino ha lasciato il mondo musicale per seguire il suo primo amore: il mare.

“Ho dato l’anima” di Giorgio Terruzzi - Sperling & Kupfer
Il volto affaticato dopo la gara, il ritratto ingiallito dal tempo, la gioia della vittoria bloccata sul volto, la malinconia dello sconfitto.

Giorgio Terruzzi, voce storica dello sport televisivo, ha scelto quindici immagini dal passato e dal presente e le ha trasformate in storie. Le storie di personaggi di ieri e di oggi, leader e gregari, miti del passato - come Fangio, Ferrari o Rivera - e icone del nostro tempo - come Valentino Rossi, Schumacher, Pantani ma anche uomini di sport atipici e insospettabili - come il "pugile" Walter Chiari o il giocoliere della parola Beppe Viola.

“Tu chiamale, se vuoi, emozioni” di Giorgio Tosatti – Mondadori
Il giornalista sportivo Giorgio Tosatti, opinionista per diversi quotidiani nazionali e per trasmissioni televisive, offre ai suoi lettori un viaggio struggente attraverso eventi irripetibili e indimenticabili, in un'unica cronaca, fatta di emozioni, di mezzo secolo di sport.

Perché lo sport è da sempre, nella memoria di tutti, una grande riserva di emozioni, una serie di ricordi felici e a volte dolorosi, una serie di eventi che arriva a incidere (talvolta inconsapevolmente) sulla vita di tutti noi.

Tre giorni in cui la letteratura sportiva sarà la vera protagonista e farà da collante tra i numerosi incontri che sono stati organizzati tra cui: la cerimonia di assegnazione del Premio Giornalistico Bruno Raschi ad Antonio Ghirelli, la presentazione del 32° Giro Ciclistico della Lunigiana, l'inaugurazione della mostra fotografica in memoria di Ambrogio Fogar e della mostra di Gianpaolo Muliari dedicata al Torino alla quale, per il suo centesimo compleanno, viene dedicata la giornata di sabato 29 luglio.

Protagonisti di questi incontri sono scrittori, sportivi, giornalisti, personaggi del mondo dello spettacolo e della televisione. In Piazza della Repubblica saranno inoltre ospitati gli stand di 46 case editrici italiane che esporranno oltre mille titoli dedicati alla letteratura sportiva. Pontremoli diventa per il secondo anno, capitale del libro sportivo.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza