Neve in Toscana: ancora avverse le condizioni meteo
Aperte tutte le strutture per i senza tetto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 dicembre 2005 14:26
Neve in Toscana: ancora avverse le condizioni meteo<BR>Aperte tutte le strutture per i senza tetto

Continua lo stato di attenzione da parte della Protezione Civile. Sette voli in partenza dall' aeroporto di Peretola sono stati cancellati a causa della nebbia che ieri sera ha impedito agli aerei. In serata è prevista una ulteriore diminuzione delle temperature con il conseguente rischio di ghiaccio sulle strade. Inoltre, le previsioni parlano di una nuova nevicata domani e di piogge. Date le condizioni meteorologiche di questi giorni e le previsioni in molti comuni è stata emessa un’ordinanza di proroga dell'orario di accensione degli impianti termici.

Una precipitazione nevosa sta interessando in queste ore la Toscana centrale con alcuni disagi alla circolazione.

La Polizia raccomanda di limitare il ricorso alle auto solo per casi urgenti e di viaggiare con le catene a bordo.
forti difficoltà sulla superstrada Firenze-Siena, mentre continua la fitta nevicata che questa mattina fin dalle 9 ha imbiancato nuovamente Siena.
I mezzi spazzaneve e spargi sale del comune sono in azione nelle strade della città a ciclo continuo, ogni 40 minuti circa ripetono il percorso. Si tratta di sei mezzi, cinque camion e una trattrice agricola, impegnata nel centro storico, dotata di lama spazzaneve di materiali speciali che non deteriorano le pietre.

I mezzi anti neve seguono una serie di percorsi, interventi ad hoc vengono effettuati nelle zona di maggiore necessità. Sono oltre 150 gli operai del comune che sono a lavoro dalle prime ore di questa mattina. In azione anche la rete di volontari del territorio per la pulizia dei marciapiedi, Siena Ambiente e due ditte che lavorano con il comune per svolgere lavori nelle strade.
La massima attenzione è stata dedicata alla zona intorno al policlinico di Santa Maria delle Scotte per tenere libera almeno una corsia in viale Bracci così da consentire il passaggio delle ambulanze.

I mezzi sono passati ogni 40 minuti in modo continuo da stamani.
Alcune difficoltà per la circolazione in città nelle strade di forte pendenza, difficoltà a Vico Alto e San Miniato dove sarà ripetuto nuovamente il passaggio dei mezzi spargi sale e spazzaneve. La complessità della circolazione limita attualmente anche la fluidità dei mezzi spargi sale e spazza neve nelle varie zone della città.
Continua a rimanere chiusa la tangenziale da Siena sud a Siena nord, per questo il traffico della tangenziale si sta riversando nella zona di Pescaia.

Continuano ad essere aperti i Telepass per permettere la circolazione anche nella zona all’interno delle mura. Il centro storico si può percorrere in modo scorrevole.

A Prato un’altra notte di intenso lavoro per le squadre di ASM impegnate a ridurre il rischio di formazione di ghiaccio sulle strade a causa del repentino abbassamento delle temperature minime. In nottata, nella zona urbana, il termometro è sceso a –8 gradi. Gli interventi di ASM, con il coordinamento della Protezione Civile e in accordo con il Comune di Prato, sono cominciati intorno alle 22.30.

Spargisale in azione su tutti i cavalcavia che sovrastano l’autostrada, la tangenziale e la declassata, e su quelli al confine con Poggio a Caiano e Carmignano. Il sale, complessivamente oltre 60 quintali, è stato distribuito su molte rotonde, sulle principali strade di collegamento, metro per metro su tangenziale e declassata. Non sono stati trascurati i sottopassi. Consistenti le azioni nelle zone collinari di Malcantone e Vignone, Le Sacca, Cerreto, curve di Schignano fino al confine con il comune di Vaiano, Giolica, salita dei Cappuccini e strade limitrofe, Poggio Castiglione, Pizzidimonte, Cavagliano, Canneto, Filettole, Carteano.

Si è trattato in tutti i casi di interventi preventivi, e stamani non sono state segnalate difficoltà alla circolazione stradale.

Sull'Amiata la situazione della neve vede oggi 160/140 cm in vetta e a 80 ai poli Cantore e Macinaie. Temperature da -6 a -9°C. Cielo coperto con nebbia, visibilità scarsa. La neve è compatta. La stazione è completamente aperta. Obbligo di catene a bordo. La neve ha consentito uno straordinario successo dell’Amiata in questa fine d’anno. Le strutture dell’intero territorio, fino alle valli, sono occupate per il weekend festivo e non si trova più nemmeno un posto letto.

Tra oggi e domani, arrivi numerosissimi.

Dal 21 novembre scorso il Comune di Firenze ha attivato, fino al 31 marzo 2006, il servizio "emergenza freddo", che consiste nell'offrire un ricovero nei mesi invernali a chi abitualmente dorme all'aperto. Per quest'anno sono stati previsti 88 posti letto per chi vive per strada: 80 all'Ostello del Carmine e 8 all'Albergo Popolare di via della Chiesa. Per quanto riguarda le donne invece, già dallo scorso anno la struttura di via del Porcellana, che ospita fino a 20 posti letto, è aperta tutto l'anno e non solo nel periodo invernale.

A questi 88 sono stati aggiunti altri posti letto, sempre nelle stesse strutture, o in altre, come Montedomini, per un totale di 200 posti. Molto importante per il servizio dell'emergenza freddo, è il ruolo delle associazioni di volontariato che sono: Progetto Arcobaleno, Gruppi di volontariato Vincenziano, Insieme, Periferie al Centro/Fuori Binario, Angeli della Città, Ronda della Carità, Comunità di Sant'Egidio, Associazione Anelli Mancanti e l'Acisjf (associazione cattolica internazionale al servizio della Giovane) gestiscono le strutture insieme alla Caritas.

I volontari sono in azione tutte le sere dalle 19 alle 22 occupandosi della fase di accoglienza. Duplice l'obiettivo: fornire alloggio e un pasto caldo ai senza fissa dimora e offrire loro l'opportunità di intraprendere un percorso di reinserimento sociale con l'aiuto di personale qualificato. Ricordiamo infine, che oltre all'accoglienza dei senza tetto limitato ai soli mesi invernali, è in funzione la pronta accoglienza, in funzione tutto l'anno, presso varie strutture dell'Ipab Fuligno, in grado di ospitare fino a 450 persone.

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