Geologia toscana in rete

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 novembre 2005 10:06
Geologia toscana in rete

Si è più volte sottolineata l'importanza di internet nel suo ruolo di preservatore e divulgatore di dati di nuova generazione, offrendo notevoli opportunità rispetto ai metodi classici di conservazione. Questo perché moli enormi difficilmente conservabili su carta o su altri supporti, se non con metodologie dispendiose e dispersive, risultano invece facilmente gestibili su internet, rendendo anche, e soprattutto, molto più semplice la consultazione di dati altrimenti reperibili con operazioni sempre piuttosto certosine.

In Toscana si sta evolvendo un progetto della Regione, cominciato ormai qualche anno fa, ora sfociato in un sito internet grazie alla collaborazione dei tre atenei toscani e del Cnr. Il progetto ha puntato proprio sull'abbandono della carta in una materia determinante come la geologia, il cui sviluppo rende del tutto obsoleto l'utilizzo di mappe di carta per contenere il numero crescente di informazioni. Ovviamente si tratta di materiale rivolto primariamente agli specialisti (studi geologici, ingegneri architetti e tutti gli operatori dei settori di interesse delle PA), come per esempio coloro che si ritrovino a dover svolgere il difficile compito di stilare piani regolatori, che potranno reperire con facilità per esempio il censimento dei fenomeni franosi; ci sono poi le mappe dei marmi, utili anche per il mondo imprenditoriale, la mappa delle miniere o della geotermia, delle aree alluvionabili o dell'acqua presente nel sottosuolo. C'è una sezione di cartografia geologica di base, una di cartografia tematica derivata, dedicata cioè a quei prodotti cartografici ottenuti per elaborazione di banche dati esistenti, per la cui realizzazione non sia stata effettuata alcuna indagine o rilevamento “ad hoc”.

Interessante anche la cartografia pedologica, progetto basato su metodologie di analisi territoriali innovative che individua le varie tipologie di territorio presenti in regione, ne fa l'inventario, ne raccoglie dati, e consente quindi di avere una facile consultazione delle caratteristiche dei suoli, per sapere con precisione dove sia meglio coltivare, dove ci siano situazioni di emergenza, e in generale le proprietà e le differenze fra tutti i terreni. La sezione dedicata ai progetti e forniture è ricca di sottosezioni che si occupano appunto delle frane, dei marmi, delle cave e miniere, e offre anche strumenti di lavoro come software, banche dati, utilità ecc., che verranno sviluppati durante la realizzazione dei vari progetti del Servizio Geologico Regionale e da altri 'produttori' e che, si ritiene, possano essere utilizzati dagli utenti per ulteriori elaborazioni personalizzate.

Per finire c'è anche una sezione didattica per chi voglia utilizzare i dati anche per le lezioni scolastiche. Cartografia geologica di base

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