Si apre giovedì 6 ottobre la Stagione di balletti di MaggioDanza

Firenze, 4 ottobre 2005- Dopo cinque secoli anche Michelangelo Buonarroti ha il suo ballet blanc: lo ha ideato Giorgio Mancini, il coreografo Direttore della Compagnia di Ballo del Maggio Fiorentino MaggioDanza, che da giovedì 6 ottobre e per sette sere ( più una recita pomeridiana di domenica 9) mette in scena al Teatro Goldoni di Firenze la sua ultima creazione dedicata all’autore del David, “IN UNA PARTE DI CIELO”.

Presentato con con grande successo nella Stagione precedente, “In una parte di cielo” ripropone la sofferta biografia artistica ed esistenziale dello scultore e poeta, dall’incontro con Vittoria Colonna a quello con Tommaso de’ Cavalieri immortalando la nascita dei suoi capolavori estremi, resi con plastica verosimiglianza dai corpi dei ballerini che vengono idealmente plasmati dalla pietra fino a riprodurre le opere più note ed ammirate; ma si avvale anche di una nuova “Parte seconda” che perlustra un’ immaginaria esistenza dell’Artista post mortem, in uno spazio di totale libertà finalmente infinito dove regnano la luce e la leggerezza, ma dove compagna è ancora la solitudine.

In questa seconda parte, che costituisce una novità assoluta, le musiche che Riz Ortolani aveva creato per lo sceneggiato televisivo dedicato proprio a Michelangelo cedono il posto a quelle originali che il compositore Stefano Luca ha ideato appositamente per Mancini, utilizzando l’elettronica per una partitura che segue passo dopo passo le esigenze della coreografia, e che si salda poi con le “Laudi alla Vergine Maria” di Giuseppe Verdi, cantate dal vivo dal Coro femminile del Maggio diretto da Piero Monti.

Fino a sabato, ma solo alla Biglietteria del Teatro Comunale, è ancora possibile sottoscrivere gli abbonamenti riservati esclusivamente ai balletti, ed assicurarsi quindi fin d’ora, oltre alle altre proposte coreografiche fra cui quella monografica su Nacho Duato, una poltrona per l’attesissimo ritorno di Roberto Bolle, che per tutto il periodo natalizio danzerà al Comunale l’omaggio di Jiri Kilian al’anniversario mozartiano.

I biglietti per “Una parte di cielo” e per tutti gli altri spettacoli al Goldoni costano invece 20 euro ( ridotti 15), ed è possibile acquistarli anche direttamente prima dell’inizio al botteghino del teatro granducale d’Oltrarno.