Il 21 luglio è stato convertito in legge il decreto 86 del 27 maggio su "misure urgenti di sostegno nelle aree metropolitane per i conduttori di immobili in condizioni di particolare disagio abitativo conseguente a provvedimenti esecutivi di rilascio". L'assessore alle politiche per la casa Paolo Coggiola ricorda pertanto che gli inquilini a basso reddito nei cui nuclei familiari siano presenti anziani ultrasessantacinquenni o persone con handicap grave e che siano assoggettati a procedura esecutiva di sfratto non dovuta ad inadempimento, potranno ottenere un contributo economico dallo Stato a condizione che, entro il 30 settembre 2005, restituiscano l'alloggio nella disponibilità del proprietario e stipulino un nuovo contratto di locazione di durata di almeno diciotto mesi per lo stesso o per un altro alloggio secondo la normativa contenuta nel codice civile; oppure trovino ospitalità presso altre persone per un periodo corrispondente.
La misura del contributo, che sarà versato dallo Stato tramite il Comune, può arrivare a 6.000 euro per ogni anno di durata del contratto e a 5.000 euro complessivi in caso di ospitalità da parte di terzi. Anche se non risultano ancora emanati dal ministero competente i necessari decreti attuativi lo Sportello Emergenza Sfratti del Comune è disponibile per ogni richiesta di informazioni all'indirizzo e-mail sfratti@comune.fi.it.(mr)
