Sesto Fiorentino: criteri etici nel capitolato d’appalto per il servizio di tesoreria

Redazione Nove da Firenze
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25 luglio 2005 09:36
Sesto Fiorentino: criteri etici nel capitolato d’appalto per il servizio di tesoreria

Il Comune ha inserito un criterio di valutazione per premiare gli istituti eticamente corretti, come nel caso del commercio delle armi. I criteri di valutazione sono: “tasso passivo sull’anticipazione di tesoreria (max: 15 punti); valuta per operazioni fuori dalla tesoreria unica (max: 5); tasso passivo sui mutui richiesti eventualmente dall’ente senza spese di istruttoria (max: 5); tasso attivo sulle giacenze di cassa e su eventuali depositi presso il tesoriere (max: 20); contributi per attività istituzionali dell’ente (max: 10); addebito spese del servizio a carico dell’ente, esclusa l’imposta di bollo (max: 5); addebito commissioni a carico del beneficiario (max: 3); tempo di accredito delle somme affluite sui c/c postali (max: 7); distanza media della filiale dal Comune e dall’Istituzione (max: 10); numero di enti locali in ambito nazionale, per il quale il concorrente svolge il servizio di tesoreria al 31/12/2004 (max: 5); sportelli abilitati al servizio (max: 5); disponibilità ad accordare mutui a tasso agevolato a privati per progetti cofinanziati dal Comune (max: 2)”.

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