Circonvallazione nord: in quattordici hanno risposto al bando per la selezione dei progettisti
Entro agosto il vincitore

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 luglio 2005 23:05
Circonvallazione nord: in quattordici hanno risposto al bando per la selezione dei progettisti<BR>Entro agosto il vincitore

Firenze, 13 Luglio 2005- Un altro passo avanti verso lo studio di fattibilità della circonvallazione nord, l'opera che collegherà attraverso un tunnel la zona del Varlungo a Careggi e viale XI agosto. Il 7 luglio è infatti scaduto il termine, previsto dal bando, entro cui gli interessati dovevano presentare la richiesta a partecipare alla selezione attraverso cui verrà individuato il progettista o il gruppo di progettazione dello studio di fattibilità sulla base di requisiti giuridici, economici e tecnici.

Sono 14 le richieste arrivate da parte di altrettante società di progettazione e raggruppamenti di professionisti. Adesso inizia la valutazione dei requisiti dei canditati e quelli che rispondono alle caratteristiche indicate dal bando saranno invitati a presentare l'offerta. Tra le offerte inviate sarà selezionata quella del vincitore. Dal punto di vista dei tempi, entro la fine agosto sarà completata la fase della valutazione e della selezione del vincitore che avrà quattro mesi di tempo per redigere lo studio di fattibilità.

"A fine anno - spiega l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi - dovremo quindi avere un'idea del progetto e della sua fattibilità". Il bando era stato pubblicato all'inizio di giugno dal Comune utilizzando i fondi, pari a 400mila euro, messi a disposizione dall'Ente Cassa di Risparmio per effettuare gli studi di fattibilità di questa opera. Il bando prevede un compenso di 285mila euro + Iva e 120 giorni di tempo per presentare lo studio a partire dalla firma del contratto. Per quanto riguarda lo studio di fattibilità, questo consiste nell'esecuzione di studi e indagini a carattere socio-economico, ambientale e di traffico, la valutazione della redditività dell'investimento ed uno studio di corridoio, per la valutazione dell'ipotesi di realizzazione di un nuovo asse stradale primario, posto a nord della Città di Firenze, al fine di migliorare l'intera rete stradale metropolitana offrendo opportuni livelli di servizio alla domanda di mobilità attuale e futura.

Lo studio inoltre dovrà comprendere anche: inquadramento territoriale e socio-economico del progetto, struttura e obiettivi; analisi della domanda attuale e prevista e specifica dei gruppi di beneficiari; analisi dell'offerta attuale e prevista; descrizione dell'investimento (localizzazione, dimensione, caratteristiche, costi di realizzazione); analisi di fattibilità finanziaria e di fattibilità economica e sociale; inquadramento programmatico; descrizione ed analisi degli impatti ambientali.

Studi e analisi indispensabili per valutare se l'opera è realizzabile dal punto di vista tecnico ed economico. "Si tratta di un opera, prevista dal Piano strutturale, che insieme alle rete delle tramvie e al sistema ferroviario metropolitano può consentire una sostanziale riduzione del traffico sui viali di circonvallazione - aggiunge l'assessore Biagi -. Questi, pensati dal Poggi come elemento di raccordo tra la città dentro e fuori le mura, oggi sono utilizzati impropriamente come arteria di attraversamento della città.

Devono invece tornare a essere un luogo di vita urbana, come avviene per i grandi viali di altre città europee. E' questo è possibile soltanto spostando il 30-40% del traffico che oggi grava sui viali. Un obiettivo raggiungibile potenziando la rete del trasporto pubblico con la tramvia e l'uso urbano e metropolitano dei binari ferroviari ma anche realizzando un'infrastruttura che colleghi Firenze sud con la zona di Careggi e viale XI agosto e quindi con l'area di Castello".

(mf)

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