Sommeliers giapponesi a Buon’Italia ( 6 – 10 luglio) per studiare i vini italiani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 luglio 2005 13:36
Sommeliers giapponesi a Buon’Italia ( 6 – 10 luglio) per studiare i vini italiani

Presto i vini del Candia dei Colli Apuani, della Val di Magra e dei Colli di Luni, non avranno più segreti per il palato dei giapponesi che hanno spedito a Carrara un’avanguardia di sette aspiranti sommeliers che stanno partecipando ad un corso di specializzazione a Montecatini.

Il gruppo sarà a Buon’Italia, ospite dell’Associazione Italiana Sommelliers , Delegazione Apuana, per approfondire le conoscenze dei vini italiani presentati all’interno della grande Enoteca di 300 metri quadri allestita dall’AIS e porranno particolare attenzione alla degustazione dei rinomati vermentini del bianco Candia e dei sempre più apprezzati rossi dei colli di Luni.

I giovani sommeliers giapponesi prendono parte ad un corso “full immersion “di 45 giorni che si tiene a Montecatini, organizzato dall’Istituto di cultura italo-giapponese attraverso l’Accademia dei vini, che si avvale del supporto di sommelliers professionisti giapponesi in grado di tradurre le più piccole sfumature lessicali relative alla cultura italiana del vino.

“Saranno i futuri ambasciatori della cucina e dell’enogastronomia italiana – dice Roberto Bellini che ha collaborato all’organizzazione di questa iniziativa – perché in Estremo Oriente la cucina ed i prodotti italiani godono di grande considerazione.

Nel solo mercato giapponese operano 4.700 ristoranti italiani (escluse le pizzerie) mentre quelli francesi sono solo 2.700, ma i vini francesi sono i più consumati. L’Italia detiene solo una quota del 27% dell’import di vino mentre la Francia ne ha il 67%. Occorre lavorare per far conoscere i nostri prodotti e Buon’Italia ci darà una mano in quest’opera di promozione “.

I sommeliers giapponesi avranno la possibilità di assaggiare in fiera i prodotti tipici presentati da aziende che provengono da tutte le regioni italiane e potranno degustare all’interno dell’Enoteca (un appuntamento tradizionale curato dall’Associazione Italiana Sommeliers della provincia di Massa Carrara in particolare i vini locali.

All’interno dell’Enoteca che presenta oltre 200 etichette di vini italiani i professionisti della degustazione proporranno ai visitatori assaggi accompagnati dall’illustrazione dei selezionatissimi vini.

“Ancora una volta vogliamo sfruttare al meglio l’opportunità promozionale di Buon’Italia – dice Stefano Benedetti Delegato provinciale dell’AIS – per far conoscere le produzioni vitivinicole nazionali e per proporre anche distillati di grande qualità.

Gli ospiti giapponesi avranno la possibilità di degustare, per la prima volta, alcuni dei numerosi ed eccellenti vini che i produttori del Candia, dei Colli Apuani della Val di Magra oltre che dei colli di Luni, mettono sul mercato da anni, con crescente successo e con grandi riconoscimenti, non solo degli esperti ma anche del grande pubblico”.

Naturalmente l’Enoteca sarà operativa per tutta la durata di Buon’Italia nei padiglioni climatizzati di CarraraFiere , a partire dalle ore 18.00 e fino alla chiusura con gli esperti che.

guideranno gli ospiti in suggestive degustazioni che avranno lo scopo di far individuare ed apprezzare i profumi, i retrogusti e la cultura del vino e per passare alcune ore all’insegna del buon bere. Con una scelta mirata ad individuare il prodotto più adeguato allo spirito del momento. Funzioneranno anche corner informativi per la diffusione di prodotti editoriali specializzai come la pubblicazione Bibenda e materiale informativo realizzato dall’Associazione Italiana Sommeliers e dell’Enoteca Italiana, il tutto mirato ad incoraggiare un approccio corretto alla conoscenza del vino come elemento essenziale della buona tavola.

Una sezione verrà dedicata alle degustazioni del Single Malt Club of Scotland, così come si potranno effettuare degustazioni di olio extravergine di oliva a cura di Enolea.

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